Sabato, 19 ottobre 2019 uno dei per me ormai eventi fissi ogni anno: il Partirò Per Bologna.
Parto da casa verso mezzogiorno, arrivo con tutta calma a Bologna e vado a trovare due carissimi Amici che non vedevo da tanto, troppo tempo. Dopo una lunga chiacchierata a 360 gradi mi avvio verso l’Estragon.
Non voletemi male se dico sinceramente che stavolta di concerti interi ne vedo pochissimi. Ciò non toglie che voglio sottolineare che grande evento è per me il Partirò Per Bologna. Un evento che ormai appunto per me è un appuntamento fisso ogni anno. In Italia questo evento è davvero unico per diversi motivi: mentre in Spagna è una cosa “normalissima” portare ai festival diversi stili e generi musicali, in Italia questa cosa non si vede praticamente mai. Tranne appunto al Partirò Per Bologna dove si trovano gruppi Ska-Punk, Ska, Rap in un’unica serata.
Poi è sempre un’atmosfera davvero bella visto che si incontrano Amici di tutta Italia. L’anno scorso purtroppo sono arrivato al Partirò Per Bologna in pessime condizioni generali visto che mio papà era appena stato ingressato in ospedale ed eravamo in attesa dell’intervento chirurgico. Stavolta l’atmosfera per fortuna è molto più leggera e riesco a godermi una bella serata insieme a parecchi Amici.
Di concerti interi ne vedo esattamente tre.Inizio coi Nabat. La storica Oi! band di Bologna come sempre non delude le attese e fa un concertone proprio bello in casa. Grandi sempre!
Avanti coi Reincidentes, storica Punk band arrivata direttamente dall’Andalusia. Visti parecchie volte in giro per la Spagna, anche in Italia si confermano un gruppo di assoluto spessore. La lunga esperienza si nota tutta e anche se qui da noi (almeno lo credo) non sono così conosciuti, la gente sotto palco si diverte decisamente. Fernando e compagnia bella ci deliziano coi loro grandi classici come “Vicio” e “Republicana”. Dopo ho l’occasione di andare a salutarli e dicendo “Poca gente, vero?” mi rispondono “No, la sala non è piccola e ci siamo divertiti veramente tanto!” Speriamo di rivederli presto in Italia.
Dopo tocca alla mitica Banda Bassotti. Prima del live viene presentato il libro scritto dal grande Filippo Andreani per ricordare Sigaro, ovvero Spartaco sei tu” (lo leggerò presto, non vedo l’ora!) La Banda Bassotti è sempre un’autentica certezza. Live carichissimo, presentano tutti i loro pezzi più famosi e la gente si diverte veramente tanto – com’è giusto che sia. Ma io sono sincero: sono tantissime le volte che penso al mitico Sigaro che proprio al Partirò Per Bologna dell’anno scorso ha fatto il suo ultimo concerto.
GRAZIE a chi organizza questo bellissimo evento, alla mitica Banda Bassotti, ai Reincidentes giunti dalla Spagna, a tutte le band che dal pomeriggio hanno suonato regalandoci una grandissima giornata di musica ed ideali e a tutti gli Amici rivisti.
Rimango a dormire a Bologna e ringrazio di cuore i miei due carissimi Amici Monica ed Ale per l’ospitalità e per evitarmi così di farmi 3 orette di strada in piena notte. Così ci alziamo con calma la mattina, colazione insieme a Giorgia e Claudio, due carissimi Amici di Terni e dopo riparto con tutta la calma verso casa,
Grazie ancora!!!