Fare meglio di “Home” non è affatto facile, diciamo pure quasi impossibile.Il nuovo lavoro della punk rock band di Minneapolis è uscito lo scorso Agosto per Epitaph Records e contiene 11 tracce di quel punk rock quasi minimale e molto potente che ha da sempre contraddistinto Ryan Young e soci.
I singoli lanciati per anticipare l’uscita, Disappear, No Love e la title track, avevano già reso l’idea di cosa sarebbe stato “Be Good”: un concentrato di chitarre super distorte, batteria martellante, basso potentissimo e rabbia mischiata a nichilismo che da sempre contraddistingue il controverso frontman.
Che Ryan Young non sia mai stata una persona sorridente nei confronti dell’esistenza è davanti agli occhi di tutti da un bel po di anni e pezzi come You Will Die e Take Me Away rafforzano questa consapevolezza. Parlavamo di rabbia: che dite di Let it All e di Severe Errand e del dolore che emerge dal cantato come di consueto energico del frontman? La canzone più incazzata del disco è però la già citata No Love, col suo quasi growl e i suoi strappi vocali quasi Leftover Crack.
C’è spazio anche per la melodia di Trash It e per l’outro Death (a proposito di positività).
Non sarebbe stato facile fare meglio di “Home” dicevamo, ma gli Off With Their Heads ci sono andati vicini.
Tracklist:
Disappear
Be Good
You Will Die
No Love
Take Me Away
Tear Me Apart
Trash It
Let It All
Severe Errand
Locking Eyes
Death