Gli Obrint Pass ahimè sono poco conosciuti e questa è una grossa mancanza per noi tutti italiani. Li conoscono solo i fortunati che hanno assistito alla data dello Street Beat Festival del 2003 in Roma o sono stati ai Mondiali di Calcetto Anti-Razzisti dello scorso anno.
Per chi non li conoscesse gli Obrint Pass sono la band antifascista ska/folk/punk più importante di Catalunya e questo album fa capire il perché molto bene.
“En moviment” è il loro primo live album in cui ripercorrono la prima parte della loro carriera in un live-show di piazza nella loro città natale, Valencia. Oltre ad un canonico (ed ottimo) ska-core aggiungono una componente folk tipica della loro regione ed uniscono ai fiati anche tastiere, percussioni, fisarmonica ed un flauto dalle capacità ipnotiche.
La band sul palco riesce a domare una folla di oltre 40000 persone a dir poco entusiaste.
Nello show ripropongono le migliori canzone del loro repertorio e anche una splendida versione musicale della nostra “Bella Ciao”. Partecipazioni d’eccezione nell’album sono Kaki Arkarazo alla registrazione e l’istrionico Fermin Muguruza.
Oltre al cd nella confezione è presente anche il Dvd del concerto ove si può ammirare le ottime capacità della band e la grande risposta del pubblico. Spero vivamente che possano venire presto in Italia a dimostrare tutto il loro talento ma spero ancora di più che il pubblico italiano li sappia apprezzare come meritano.
Non vedo perché chi fa musica di merda ma inneggia sempre ai soliti clichet debba essere osannato come il paladino dello ska e chi invece fa dell’ottima musica non riesca ad avere il meritato successo.
Un album che gli amanti dello ska-core non possono non avere e che consiglio vivamente a tutti coloro che amano band come Banda Bassotti, Mad Caddies, Persiana Jones e Mighty Mighty Bosstones. Lo ska-core non è morto e questo live ne è l’ennesima dimostrazione!
Voto: 9 + (Toto un poble en moviment! Hasta la victoria!)