Recensire un EP è sempre difficile.
In questo caso però 12 minuti (di hc melodico) sono stati più che sufficienti per farmi capire il valore della band.Di un ottima band direi.
Tecnicamente efficaci, ritmicamente incalzanti, melodicamente diretti ed orecchiabili., sufficientemente personali, i NOT FOUND non “sparano” a salve e riescono a colpirmi fin dall’introduzione prettamente HC di “We are still here”, che precede “w-hell come”, brano che perfettamente descrive nella sua evoluzione le potenzialità del quintetto torinese.Anche le liriche non sono semplici comprimarie ma meritano più di una citazione sia per l’impegno politico, vedi NRA brano di protesta contro la National Rifle Association (una delle più potenti organizzazioni degli Stati Uniti che si occupa dell’avvocatura per possessori di armi da fuoco), che per il manifesto “hc” che cercano di trasmettere (“…To sing these songs for you friends, we are a family…”).
E se i riferimenti stilistici a Bad Religion e Rise Against sono facilmente percepibili, la prima band che mi vieni in mente ascoltando questo EP sono gli sloveni MULTIBALL che mi avevano piacevolmente sorpreso qualche anno fa con il loro “Endless Summer”, probabilmente per quell’atmosfera a tratti malinconica che la voce di Fabry riesce a creare in ogni brano.
Insieme a BLAKE, JET MARKET e X-STATE RIDE rappresentano il “giovane” che avanza in ambito punk-hc.Ora bisogna capire se ci sia ancora qualcuno disposto ad ascoltarli.
Fuori dai nostri confini sicuramente SI.
VOTO: 7+ / 10