NO RESTRAINTS: Stand Our Ground

Prima di scrivere due righe su un disco tendenzialmente mi piace vedere il gruppo all’opera sul palco, fortuna vuole che i No Restraints sono stati chiamati nel difficile compito di aprire alla leggenda Slapshot in un anonimo martedì sera in provincia di Milano, beh sono riusciti a far spingere gente già dalle prime battute, quindi giù il cappello, e Murphys felice per averli visti finalmente suonare.
Dunque “stand our ground” non è il loro primo lavoro, hanno fatto anche due split (che mi hanno fatto conoscere due gruppi molto validi) che mi hanno fatto capire il valore ed il peso specifico di questa band di Vercelli, ma torniamo al disco perché di roba da dire ce n’è parecchia, partiamo dal fatto che se non vi avessi detto che erano di Vercelli pensavate subito a qualche nuova scoperta d’oltreoceano, invece è una bomba targata Demons Run Amok ed è tutta farina del Piemonte, e cazzo se ne siamo orgogliosi! Poi parliamo di quello che esce dalle casse, ovvero un concentrato di rabbia, fratellanza, perché no tamarraggine direttamente da NYHC, ascoltare “streetcore worldwide” prego, e tantissima esperienza fatta sul campo, testi molto interessanti che sono scritti da chi ha vissuto certe situazioni ed ha scelto il suo percorso, che racchiudono emozioni personali e vita vera, quindi non sempre facilissima, ma nonostante questa la passione che scorre fiumi in mezzo a suoni granitici e davvero ben fatti, un sound tutt’altro che provinciale, e data l’esperienza che hanno i ragazzi sui palchi in Europa, non solo in Italia, la cosa non mi stupisce affatto. Disco davvero molto bello da sentire, tracce che si mischiano per bene e mantengono una tensione molto alta, difficile fare una classifica, ma se proprio devo sbilanciarmi dico che “the flame still burns” e “down the drain” mi hanno fatto emozionare, soprattutto la prima, ma come detto è ben difficile scegliere, ascoltatelo e provate a darmi del bugiardo.
Prodotto da Demons Run Amok e Sunny Bastards, registrato e mixato da Giulio Farinelli all’Everybody On The Shore studio di Milano, master di Bart Van Lier all’High Lake Hill studio di Brecht (Belgio), Artwork di Johnny (voce dei No Restraints), foto di Francesca Cortese.

tracklist:
01. No Restraints
02. The Flame Still Burns
03. Lies
04. Streetcore Worldwide
05. Back Against The Wall (feat. Mike Crucified – Spider Crew/Only Attitude Counts)
06. Choices
07. Our Warzone (feat, Ronny e Jane – Day Drinker)
08. Down The Drain
09. T.M.F.
10. Cryin` For Attention
11. A Night In Hell (feat. Edward J. Freak – Superhorror)
12. They Will Never Get us

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