Sabato, 4 novembre 2017 parto nuovamente da casa alle 2 di mattina – sinceramente spero che per un bel po’ troverò voli che partono a orari più “umani” anche per chi si fa due ore di macchina per arrivare all’aeroporto, ma vabbe. Direzione Madrid. Sistemo un attimo le cose in camera e sono indeciso se andare a mangiare in un posto che tempo fa mi era piaciuto tantissimo. O di provare ad andare FINALMENTE ad una partita del Rayo Vallecano.
Alla fine la spunta il calcio stavolta. Mi dirigo in metro verso Vallecas e vado a vedermi la partita casalinga del Rayo Vallecano. Che bellezza – e soprattutto che curva!!! I Bukaneros sono davvero tanta, ma tanta roba: passione, tifo e soprattutto mentalità. Dopo mi faccio un giro con amici per Vallecas (che bel quartiere sempre!) prima di andare, sempüre in metro, verso il concerto.
Arrivo alla Sala Copernico e stanno già suonando gli Oktopussy, giovane gruppo madrileno di Ska-Punk. Sono parecchio carichi durante questo live dove presentano il loro primissimo cd.
Poi spazio ai catalani Buhos che come stile sembrano paragonibili agli Oktopussy che avevano aperto la serata.
Ma poi finalmente, dopo quasi un anno esatto, rivedo gli amici No Konforme che questa sera presentano nella loro città il nuovo disco “Delicias de una Falsa Democracia”, uscito a febbraio di quest’anno. Fanno qualche pezzo nuovo, come la bellissima “Seremos Millones“, mentre per un’altra canzone del nuovo album, „Refugiadxs”, sale sul palco Angel degli storici Envidia Kotxina (gruppo che si è sciolto all’inizio di quest’anno dopo tantissimi anni), che già in fase di registrazione aveva collaborato in questa canzone. Per il resto non mancano i classici del giovane e emergente gruppo madrileno come “Perdiendo El Tiempo” o “Susana Dekadenzia”. Non manca nemmeno una cover degli Ska-P, ovvero “El Nino Soldado”.
Nel complesso viene fuori un gran bel concerto di una giovane band, ma che sta crescendo tantissimo e della quale ne sentiremo sicuramente parlare. Visto che stavolta – soprattutto per essere in Spagna, ma anche in generale – finisce tutto molto presto (attorno alle 23), c’è ancora un po’ di tempo per chiacchierare con gli amici prima di tornare alla camera e dormire per essere in forma per il rientro a casa il giorno dopo.
Domenica mi alzo prestino, faccio una colazione molto seria in centro, vado in autobus fino all’aeroporto e alla fine torno a casa verso le 20. E anche 4 weekend di fila in terra iberica si sono conclusi. Tanti bei concerti e soprattutto tante bellissime persone. P.S. Adesso un attimino di riposo anche per me. ?