La storia dei Nekromantix inizia nel 1989, quando Kim Nekroman lascia la Royal Danish Navy dopo otto anni di marina per tornare alla sua vecchia passione, il contrabbasso. Dopo soli sei mesi di prove e due piccoli concerti locali i Nekromantix si esibiscono in un grosso festival ad Amburgo, che li farà guadagnare il loro primo contratto discografico il cui prodotto sarà Hellbound. In quel periodo il mondo psychobilly è dominata dagli inglesi ma il pubblico mondiale accoglie i Nekromantix come la vera novità in grado di ridare vita ad una scena ormai stagnante.
Le prime recensioni di Hellbound danno ai Nekromantix l’azzeccatissima definizione di una band che suona come “un incrocio tra Elvis e un lupo mannaro, con attitudine punk e liriche che sembrano uscite da un film splatter di terza categoria, il tutto per il puro divertimento di band e pubblico”. Infatti, oltre alla validità musicale i Nekromantix mostrano da subito un aspetto scenico molto spettacolare: contrabbassi e chitarre home-made a forma di bara, teschi per atmosfere che vanno dal lugubre all’ironico.
Nel 1991 esce Curse of The Coffin, la cui title track viene addirittura passata su MTV, sezione alternative nation, ma è il 1994 che segna il successo mondiale dei Nekromantix, quando Brought back to Life diventa l’unico album psychobilly della storia a venir nominato per i Grammy Awards.
Nel 1996 arriva Demons are Girls Best Friends, acclamato dalla critica ma con controversi consensi dopo il lavoro precedente, e in seguito arriva il quinto album Undead’n’Live. Nonostante i budget ridotti, la produzione spesso approssimativa e la promozione praticamente inesistente i Nekromantix hanno sempre raggiunto pienamente il loro pubblico in ogni angolo del mondo, convincendo addirittura Tim Armstrong dei Rancid. Nel 2001 i Nekromantix si accasano alla Hellcat Records e danno una svolta alla loro carriera con Return of The Loving Dead, prodotto con la stessa filosofia e la passione dei lavori precedenti ma con quella marcia in più che un’etichetta importante e internazionale come la Hellcat può fornire. Nel 2004 esce Dead Girls Dont Cry e nel 2007 Life is a Grave & I Dig it, due lavori che dimostrano che anche con quindici anni di carriera alle spalle i Nekromantix riescono a sorprendere e convincere il pubblico, sia vecchio che nuovo.
Un successo che sembra infinito quello dei Nekromantix, e oggi, nel 2010 non hanno nessuna intenzione di fermarsi: per questa estate è prevista l’uscita di Waht Happens in Hell, Stays in Hell, a cui seguirà un tour promozionale per tutto il nord america. Ma prima, il prossimo aprile, i Nekromantix saranno in tour in europa per sei date: due in Finlandia, due in Russia, una in Germania e una in Italia!
Dopo un assenza di otto anni i Nekromantix tornano a Milano, ad aprire il concerto gli Horrible Porno Stuntmen, famosi dopo la loro partecipazione al programma RAI X-Factor.
NEKROMANTIX
Unica Data Italiana 03/04/2010
TUNNEL, Via Sammartini 30, Milano
Porte: 19.00
Inizio concerti: 20.00
Ingresso: alla porta 20 euro, in prevendita 15 euro (Vivaticket.it)