Nando, leader dei mitici Senzabenza, per i suoi 50 anni ha organizzato un mega party/concerto di compleanno al Lo-Fi di Milano: come potevo mancare? Nel corso degli ultimi anni ho stretto un’ amicizia molto particolare col buon Nando e, anche se spesso ci offendiamo per i differenti e agli antipodi credi calcistici, ci vogliamo bene.
Dopo una sdolcinata e diabetica apertura comincio a descrivere quella che è stata una festa che sicuramente rimarrà nel cuore di tutti i partecipanti. Per questa particolare serata si sono alternati sul rinnovato palco del Lo-Fi una moltitudine di gruppi che hanno tutti in comune una grandissima amicizia con Nando: Gabbas, Bom Prò, Tough, Choromosomes, Latte+, Leeches, Rappresaglia, Crooks, Punkreas, Gerson e Crummy Stuff hanno omaggiato il festeggiato con 20 minuti di concerto per uno prima di lasciare spazio naturalmente ai Senzabenza.
Siamo arrivati al Lo-Fi giusto in tempo per l’inizio dei Chromosomes (con i quali ho avuto l’onore di partecipare attivamente all’iniziativa alternandomi con Mimmo alla batteria) poi, via via, si sono susseguite tutte le altre bands che festeggiano al meglio e con la giusta dose di carica, un, a tratti emozionatissimo, Nando. Solita ottima prova per i Tough, anche a discapito di qualche inevitabile problemino tecnico di chitarra, e per i Leeches, con i quali il festeggiato ha eseguuito una bellissima cover dei Cheap Thrick, mentre mi perdo l’esibizione dei Bom Prò e quella dei Latte+, sarà per la prossima! Ottimo live anche per i Crooks, che non avevo ancora visto dal vivo, e per i Gerson, che hanno regalato il consueto divertentissimo show. Sicuramente, almeno per quanto mi riguarda, il momento più toccante della serata è stato quando i Punkreas, con Nando alla chitarra (cito Cippa: “tanti auguri al nostro nuovo chitarrista!”, chissà dove finisce lo scherzo e dove inizia la verità….), oltre alle sempre perfette Il Mercato Del Niente, Occhi Puntati e Il Vicino, hanno accolto sul palco Seby dei Derozer per una Alla Nostrà Età che ha fatto letteralmente scoppiare il Lo-Fi. Brividi. Anche i veterani Rappresaglia sono stati degni di nota (bellissime Sopravvissuto e Rappresaglia, quest’ultima cantata proprio da Nando), così come i Crummy Stuff, per l’occasione in formazione originale, che hanno eseguito veri e propri cavalli di battaglia come Ass For Sale e Punk’s Not Sad.
Il tutto si conclude con i Senzabenza che hanno fatto divertire le tante persone che rimaste sotto al palco del Lo-Fi nonostante l’ora tarda e il meteo tutt’altro che incoraggiante con alcuni dei loro “pezzoni” come Zuma’s Tree e Gigius.
Non penso proprio di essere riuscito a trasmettere la grandissima emozione che questa serata mi ha regalato: concerti a parte sono state l’atmosfera e la compagnia (baratterei la metà della popolazione di Rosignano per poter portare qui quei 5/ amici lombardi coi quali è sempre un enorme piacere condividere qualcosa) che hanno fatto diventare indimenticabile una uggiosa domenica di inizio novembre.
In quanto al festeggiato che dire: ancora tanti auguri Nando, 100 di questi giorni e 100 di questi concerti!
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