I My Moral Majority sono: Richy Puttsombutterontebrot (voce-chitarra); Zaranselma (chitarra solista-cori); Markus (basso) e T.K. NoskO (batteria e cori).
Formatisi a Vienna nel 1998, i quattro sono riusciti nel corso di pochi anni a raggiungere un buon successo, fino a diventare una band di riferimento per tutti i punk-rockers austriaci.
I 12 brani del loro ultimo lavoro, dal titolo lunghissimo e, almeno per me, veramente impronunciabile, si caratterizzano tutti per una straordinaria semplicità che, nella maggior parte dei casi, fa rima con immediatezza e sicuro divertimento.Lo stile delle canzoni (punk melodico) si mantiene costante ed omogeneo per tutta la durata del cd, anche se vi sono alcuni pezzi che meritano davvero una segnalazione.Tra questi, la track d’apertura “Niente Actione” (non illudetevi perché di italiano non c’è nulla: tutti i testi, infatti, sono in tedesco); la tiratissima “Hirnschlag” e “Punkrock, Baby”, tutta da pogare.
Il disco, prodotto da Sascha Wolff, il deus ex machina della nota etichetta teutonica Wolverine Records, conferma in tutto e per tutto quali siano le evidentissime fonti d’ispirazione dello scatenato quartetto viennese, ovvero cult-bands come Bad Religion, Fugazi, Pixies, e via dicendo.
Insomma, se volete esplorare nuovi orizzonti, non soltanto sotto l’aspetto meramente sonoro, ma anche linguistico, i My Moral Majority sono il gruppo che stavate cercando.
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