Io ho sempre amato ed ascoltato il caro vecchio hardcore old school, preferibilmente in lingua italiana e soprattutto con la voce bella chiara, più si urla e meno mi piace.
Un giorno mi sono svegliato e nonostante il mio gusto musicale non sia variato di mezzo accordo mi sono fatto stregare dalla furia hc dei bergamaschi “Mind The Gap”.
Il loro hardcore è potente, ma prendendo spunto da una famosa pubblicità, loro hanno il pieno controllo di questa potenza.
Il cd che sto sentendo e recensendo ora è stato coprodotto da 4 etichette indipendenti italiane (Weirdo, CasaPerno, Klas, Pattada) ed è composto da 5 canzoni, di cui una strumentale, per una durata di poco superiore ai 10 minuti e per impreziosire il tutto è stato stampato in sole 200 copie.
La band dopo il precedente e omonimo cd del 2005 secondo me ha fatto le cose in grande, utilizzando un piccolo mezzo.
CD in versione digipack semplicissimo ed essenziale, limitando al minimo le spese, curando per bene la parte musicale, che alla fine è quello che fa valere un cd!
Un ottimo hardcore potente, poco cantato e assai urlato e caratterizzato da ricercate ed esaustive parti strumentali.
Infatti è la musica che qui la fa da padrona, la voce non è in secondo piano, ma addirittura in terzo secondo me. I testi interessanti (troverete le traduzioni in italiano), personali e introspettivi, ma nulla può essere paragonato alla bellezza della loro parte strumentale, veloce, potente con schizzi di melodia e tanto tanto hardcore.
La mia preferita è sicuramente “Optimism valley” e “In de brown” oltre alla strumentale “Tomatoes increase muscles”. Poi assolutamente da vedere anche il video bonus track.
Tutto questo all’eccessivo prezzo di ben 3 euri. Decisamente consigliati, seguiteli live.
Voto: 8,1