Con un pò di ritardo mi accingo a parlarvi dei Midrake, quartetto svizzero che il 30 settembre ha fatto uscire il self titled d’esordio per Monster Zero Records. A dire la verità si tratta di un terzetto svizzero e di un americano: alla batteria infatti siede Chris Fogal, chitarrista e cantante dei Gamits e dei Dwayne (dei quali fa parte anche il chitarrista Michael).
Finite le presentazioni di rito, entriamo nel merito.
Il self titled presenta 11 tracce a dir poco adorabili. Un punk-rock melodico, ben eseguito e ben studiato che colpisce d’impatto sin dal primo ascolto, già dalle iniziali I Don’t Wanna go to The Couple Therapy e Eternal Jetlag, i veri e propri singoli di questo album.
Il punk-rock in stile Monster Zero (Windowsill e Apers in particolare, tanto per avere dei riferimenti) continua in pezzi come Casual Friday e Whishlisting at The Game, tracce che mettono una grande allegria, mentre My Girlfriend is a Cop mantiene i crismi del pop punk sopracitato, ma i cori mi ricordano molto da vicino i Bouncing Souls.
I ritmi rallentano leggermente in pezzi come Hoverboards and Guitars (la cui cadenza riporta agli Weezer), The Swallows of Colmar e Too Late, ovvero le ballate che in dischi come questo non possono mancare.
Suoni e arrangiamenti perfetti, cori altrettanto ben eseguiti, scambi di voce impeccabili tra Michael e l’altro chitarrista Marco fanno di questo album uno dei miei preferiti di tutto il 2015.
Recentemente sono passati dal nostro paese, volete un consiglio spassionato? Quando lo rifaranno andate al concerto dei Midrake e comprate loro il disco, non potreste fare scelta migliore.
Tracklist:
I Don’t Wanna go to The Couple Therapy
Eternal Jetlag
My Girlfriend is a Cop
Hoverboards and Guitars
Casual Friday
Got it Right
Night Shift
The Swallows of Colmar
Island in The Sea
Whishlisting at The Game
Too Late