Ma che bello il nuovo disco della Maleducazione Alcolica! Posso anche finirla qui perché a furia di parlare bene di sti ragazzacci rischio di passare per leccaculo, ma ovviamente non me ne frega un cazzo e per quanto mi riguarda “Chiacchiere da Bar” altro non è che l’ennesima dimostrazione che sti giovani rampanti dalla Tuscia sanno suonare, sanno scrivere, ma soprattutto sanno trasmettere quelle emozioni che solo noi che siamo nati in un piccolo paese possiamo assaporare per bene, ma anche chi è nato nella metropoli le può percepire perché i testi ti travolgono e ti portano in uno dei mille bar di paese, con mille accenti diversi, ma tutti uguali nella “mentalità” da bancone, coi quartini di bianco, i ragazzini che fanno casino col flipper ed i pensionati che dicono il “rosario” giocando a briscola, un disco apparentemente spensierato e che trasuda freschezza ed una gran voglia di fare festa, ma al di là del cazzeggio resta sempre la grande intelligenza nella stesura dei testi, dove neanche troppo velatamente traspare un pelo di rabbia e voglia di cambiare aria, in fin dei conti il bar è un po il porto dove passa di tutto.
Musicalmente le note dei maleducati hanno fatto i pesi e viene proposto un robusto ska-punk e dei pezzi di purissimo e tirato punk rock, una viscerale “senza pietà” ed un pelo di ’60s in “rude’n’roll”, però non si dimenticano la tecnica e le radici in “Kiki” e nella trascinante “Mary”, insomma sti ragazzi sono nati in levare ma sanno fare praticamente di tutto, non ci sono cazzi.
Registrato e mixato presso l’Estudi Ladebole (Catalunya), masterizzato da CrssFade Mastering, prodotto da Maninalto! e Make A Dream.
Tracklist:
01. Chiacchiere da bar
02. Hometown (feat. Frankie McLaughlin – The Rumjacks)
03. Rude’n’Roll (feat. Cippa – Punkreas)
04. Kiki de Montparnasse
05. Lontano
06. Convinto e vinto
07. Mary
08. A me mi piace il Punk (feat. Maurizietto – Gli Ultimi)
09. Senza pietà
10. Borghetti (bonus track)