“Il paese dello spreco si veste ogni giorno di nuovo/risvegliandosi con il suono dell’ultima filastrocca”.
I Lucida Follia non raccontano favole ma autoproducono “Oltre l’orizzonte degli eventi” nell’aprile 2005, registrato al Temple of Noise, covo delle band hardcore romane più in voga al momento.
Ci hanno provato e il compito è stato arduo. Dalla prima alla quinta traccia il ritmo aumenta vorticosamente senza risparmiare colpi : anche un gruppo di Roma dunque si getta su urlati a manetta , batteria fitta e ripetuti stop and go.
Ma possono bastare parole pesate e pensate a fare la differenza?
“Volto ignoto” decisamente esprime in maniera schietta i bisogni dell’uomo moderno e “ Genocidio culturale” risulta la canzone più completa.
Le frasi sono ricercate , la rima debellata e alla musica spetta il compito di semplice accompagnamento ai testi,metà tra poesia e comunicato stampa.
Diligentemente trascritti in inglese nella speranza di diventare internazionali , a volte il loro essere così diretti e negativi lascia poco all’ascoltatore che vede delinearsi una realtà della quale tutto è già stato detto , senza sosta.
Tuttavia pogo assicurato.
Track list :
1. OLTRE LA FRONTIERA 2. LUSSO NEGATO 3.VOLTIO IGNOTO 4. GENOCIDIO CULTURALE 5. GABBIA DI VETRO