Iniziativa di quei ragazzacci del Baraonda, uno dei miei posti preferiti in assoluto, siateci se potete!
Dal 2 al 5 giugno lo rifacciamo sto CSA Baraonda.
Ripittiamo le facciate e gli ridiamo nuovo senso, perché i muri parlano: le lotte, l’antifascismo, il femminismo, l’ambientalismo, l’anticapitalismo…4 giorni di musica, collettività, riflessioni su decoro e gentrificazione.4 giorni di autoproduzioni perché crediamo nelle mani che muovono gli arnesi e nelle teste che scompaginano gli schemi.Crediamo nella follia che genera sentieri possibili e nel coraggio scomodo di percorrerli.Crediamo nelle comunità resistenti e in ogni legame che le rende possibili.Crediamo nel fermento che viene dal basso, nella creazione, nella stampa, nella discussione, nella coltivazione, crediamo che serva ricostruire dal basso tutto, perché il futuro è nella autorganizzazione.Venite con ciò che create, con ciò che producete, con ciò che siete!La grande fiera delle autoproduzioni del CSA Baraonda ha inizio!Artigianato, case editrici, collettivi politici, agricoltori, artisti di ogni risma e forma, riviste, fumetti, mutanti.Siate voi benvenute.Se vuoi venire con un banchetto scrivici chi sei e cosa fai (magari allegando un paio di foto delle tue produzioni) ogni stranezza è ben accetta:Dillo a tuttu.Stupiamoci, amiamoci, sovvertiamoci.