Punkrockers romantici potrei ben definirli. E fin qui sembrerebbe tutto ok .Ammetto da subito che le tracce sono monotone e scontate ma anche che hanno saputo regalarmi un certo buon umore , eccezion fatta per “noway”: detesto sentire lamentele banali sulla vita vista come un incubo da cui ci si vuole svegliare… E allora sveglia! Reagire!
“I’ve got to be crazy credo centri lo spirito e il cantante inconsapevolmente riesce a trovare una strada che però non coglie completamente.
Il peccato è che a livello musicale , questi giovani musicisti d’altronde teen, hanno molto da imparare perché se negli anni 70/80 prendevano vita band con componenti che vedevano lo strumento per la prima volta , con tutta la competizione che oggi c’è ci vuole preparazione e esperienza che di certo arriverà col tempo.
Ecco, magari al livello dei Finley ci sono, però con una voce che canta tutto di gola.
“X-ray girl” riesce a essere la più allucinante e sopra le righe e nella sua semplicità suona bene.
Ribadisco essere un album piacevole ma notevolmente un punto di partenza! Forza ragazzi!