Nuovamente attivi la ghenga del fil di ferro torna con questo nuovissimo CD dal titolo emblematico e significativo “TELESTROIKA”.
Per chi segue da tempo la band certamente li conosce per la loro grande passione ed attitudine, per la loro tenacia nel non cavalcare l’onda delle mille band che ogni giorno nascono e muoiono, magari piu’ fortunate di altre poichè non è facile tenere unito un nucleo di ragazzi intorno ad un progetto che non finisce solo con la musica ma vola oltre e costruisce solide basi che serviranno ad altri in futuro se sapranno prenderne il testimone…l’album racconta le loro esperienze e le loro vite, frame cantati nella chiave del linguaggio giovanile che si ribella alle preconfezionate (non) alternative date da questa societa’ che sempre di piu’ vuole omologare e quale mezzo peggiore per farlo? a voi giro il quiz e nel caso abbiate necessita’ di indizzi potrete trovarli ascoltando Telestroika sempre che abbiate voglia di lascirvi dietro le spalle le solite assimilazioni di genere e contare i peli nel culo a questi ragazzi degli anni 90 che in questo primo decennio dei fantomatici 2000 continuano a lasciare il segno sempre di piu’…fra qualche anno faremo la conta nella scena e al di la di grandi banner pubblicitari ed “appassionate” recensioni chi restera’ saranno sempre quelli piu’ sinceri…non aspettate le reunion dei morti viventi, seguite ora e cogliete l’attimo sincero che è nel presente e se per qualcuno questa recensione non dice nulla non mi scuso di nulla, resto da dove sono venuto, insieme ai ragazzi della strada…in caso contrario acquistate e supportate la Ghenga del fil di ferro, uno dei (per fortuna) frammenti di scena che vale la pena di seguire e supportare.
A proposito di ...
