E’ uscito il 16 Aprile “Make arcade great again” il terzo lavoro dei Krang, band skate punk della Repubblica Ceca attiva dal 2015.
Prodotto con la collaborazione di Yotam Ben Horin degli Useless Id, registrato, mixato e masterizzato da Damian Kucera, quello che ci ritroviamo ad ascoltare è un album che possiamo benissimo inserire nel filone hardcore melodico, ma con quella vena decisamente più pop. A primo ascolto verrà da affiancarli a band come New Found Glory, Mxpx, Useless Id, ma i Krang mantengono intatta la loro identità incisiva e veloce.
L’album si apre con il singolo “Time is ticking” che con le sue schitarrate veloci e la batteria sempre incalzante ben si ricollega ai precedenti lavori così come la successiva grintosa “Make arcade great again”. Con “Tintin” si inizia a intravedere una vena decisamente più melodica, ma questo terzo pezzo con il suo minuto e dieci è troppo breve per rendersene davvero conto. Il primo vero assaggio delle melodie più pop arriva sulle note di “Melt all the guns” per poi proseguire con “Marion Cobretti”. Seguono sulla stessa onda “1968” e “Bird is going down” in cui si nota un’inclinazione verso i suoni di Useless Id e Mxpx. L’ottavo pezzo “Homeless man” è quello che a mio avviso raccoglie più di tutti il sound di quest’album, ma la mia preferita è senza dubbio “Vacant” che nella prima parte sembra richiamare i No use for a name, e nel suo insieme mostra il gran potenziale di questa band. Spezza tra queste ultime due la più allegra “Food Song” di scuola Ramones e a marchio Masked Intruder con il suo tono decisamente più squillante. Chiudono infine “XFilesX” e “Counting Days” con il loro pop punk anni novanta.
Un totale di 12 brani concentrati in poco più di 20 minuti, in cui si passa da temi seri come la situazione ambientale del pianeta terra a temi più spensierati come l’amore per il cibo. Non mancano i riferimenti ai film cult anni 80/90 (immancabili negli album dei Krang) e non si tirano indietro nell’inserirci argomenti politici. Ci puoi trovare poi storie di vita, avventure e disavventure, ma nessuna che parli di ragazze e/o amore. Insomma la giusta combinazione di divertimento e serietà classica dello skate punk.
Probabilmente per la sua brevità rischia di diventare ripetitivo nel giro di qualche ascolto, e dunque non mi sarebbe dispiaciuto se avessero inserito un’altra manciata di canzoni veloci e in grado di spezzare la curvatura pop punk, ma per ora “Make Arcade Great Again” è perfetto così. Un album curato nella produzione, con un suono più pulito rispetto al passato e con quegli inserimenti pop che non sovrastano mai la natura punk della band.
Uscito per Sbam Records in Europa e Sound Speed Records in nord America l’album è disponibile sia in versione digitale, sia in formato fisico nella versione in vinile dalle tre varianti colorate che si accompagno alla stupenda copertina realizzata dal maestro Kaz Oomori.
https://krangpunkrock.bandcamp.com/album/make-arcade-great-again-new-album-2021