Rendiamoci conto dell’enorme regalo che ci hanno fatto i Klasse Kriminale, la band capitanata dall’instancabile Marco Balestrino consegna alla scena uno spaccato di quello che fu un glorioso e florido periodo OI! per la Liguria e non solo, pezzi ritrovati e resuscitati a fatica, dove è stato fatto un lavoro enorme nel risuonarli per cercare di dare la stessa anima incendiaria che avevano allora; ho provato a cercare qualcosa in rete perché da buon ossessivo volevo ascoltare i pezzi originali, ma si trova poco o nulla, cosa che rende ancora più prezioso questo “documento”, arricchito tra l’altro da una minuziosa spiegazione su come sono stati ricreati alcuni pezzi ormai perduti definitivamente e diversi aneddoti succulenti, ritagli di giornale, fotografie e flyers. L’omaggio dei Klasse Kriminale è assolutamente perfetto, spontaneo e non fine a se stesso, è un omaggio che sa di riconoscenza verso quei pezzi che i nostri hanno suonato con grande passione e con la stessa rabbia, quindi grazie ancora una volta, l’ennesima, ai Klasse Kriminale per aver confezionato splendidamente questo lavoro.
Registrato presso il Vecchio Son di Bologna del buon Steno in collaborazione con Giulio Farinelli.
tracklist:
01. inandiâ
02. brucia la città (Vanexa)
03. demolizione periferica (Total Crash)
04. sangue in gradinata (Gangland)
05. ziga zaga oi! oi! oi! (Shellshock)
06. giardini di plastica (Herberts)
07. sorridi (Drull)
08. infrangete la legge (Gangland)
09. A.K. rule ok (Alienated Kids Song)
10. io sono il frutto di questa realtà (Total Crash)
11. Mario (Ragni)
12. skin della lanterna (U-Boot)
13. bastarda chiamami (Herberts)
14. living in a jungle (Herberts)
15. keep the faith (Klasse Kriminale)
A proposito di belìn dei pazzi...
