I Killtime li conosciamo tutti e non hanno certo bisogno di presentazioni.
Per chi in questi anni avesse abitato su Marte, i quattro romani, attivi dal lontano 1999 e con alle spalle moltissimi concerti in giro per Italia ed Europa, suonano un punk-rock fortemente Ramonesiano e di chiaro stampo Riverdales e Screaching Weasel ed hanno all’attivo un album (” Monsters behind the screen”), un 7” (“Weird tales of a broken heart”), uno split con Flamingo Nosebleed, Murderburgers e Kinkies (“Revenge of punk-rockers”) ed uno coi leggendari Queers (recentemente ristampato).
La notizia che aspettavamo da tempo è che i Killtime hanno finito di registrare il loro secondo album intitolato “Planet of the Apers, che vedrà la luce tra pochissimo. La seconda uscita discografica dei 4 pop-punkers è anticipata da “In 3D”, un 7” coprodotto da Bad Bad Brain Inc. (Italia) e da Sexy Baby Records (Usa) che contiene 3 pezzi davvero niente male. Nel lato A abbiamo Planet of the apers (singolo estratto dall’omonimo disco), una scheggia di 1:35 dove Ramones e Riverdales sembrano aver ripreso vita e That thing you do (cover pescata da Music Graffiti, film diretto da Tom Hanks), ballata romantica in puro stile Queers.
Il lato B invece propone Radical change, pezzo inedito che ha tutte le caratteristiche della classica pop-punk song tra 4/4 standard, palm muting azzeccatissimo e cori altrettanto azzeccati. Oltre a tutto questo va aggiunto che “In 3D” è tiratura limitata a 200 copie numerate a mano e che l’artwork è stato curato (al solito magistralmente) dal Bucchio: se tutto ciò non vi basta, fatevene una ragione e cominciate ad ascoltare altro!
Tracklist:
Side A:
Planet of the apers
That thing you do
Side B:
Radical Change