Day 1:
Giovedì, 7 giugno 2018 parto alle 4 di mattina in direzione Aeroporto Bergamo. Volo fino a Barcelona e poi Blablacar fino a Juneda in provincia di Lleida per il Kalikenyo Rock. La prima band che vedo sono gli Amici No Konforme che col loro Punk/Punk Rock sono sempre molto belli e carichi dal vivo. Fanno sia qualche pezzo vecchio che anche qualche track dell’ultimo disco. Si confermano una band che nonostante la giovane età ha tutte le carte in regola per fare una bella carriera.
Dopo rivedo dopo molto tempo i Casualties. Visti parecchie volte in Italia, questa è stata la prima volta fuori dai confini italiani per me- Mi sembrano belli carichi e fanno anche i classici come Tonorrow Belongs To Us“ e compagnia bella. Il sottoscritto preferisce altri generi, ma ciò non toglie assolutamente che li attribuisco il merito di trasmettere sempre una gran carica durante i loro live.
Tocca ai Gatillazo poi. Evaristo e i suoi sono una vera e propria garanzia. Punk suonato e cantato alla perfezione da questi grandi musicisti, sempre molto apprezzati e seguiti in tutti i festival dove suonano. Ottima la setlist che contiene sia vecchi classici che pezzi dell’ultimo disco.
Poi il concerto più bello del primo giorno: gli Amici Kaos Urbano. Circa un mese fa ci hanno regalato un concerto meraviglioso a Bologna, stavolta è esattamente così ma con l’aggiunta di atmosfera da stadio di calcio con fumogeni, ecc. Pubblico preso strabene e loro sono davvero delle macchine da guerra sui palchi dove suonano alla perfezione classici come „Nacidos Del Odio“ e pezzi nuovi come „Nuestros Mejores Momentos“. 10 e lode, davvero.
Day 2:
Venerdì vedo pochissimi concerti, anche perchè in realtà arrivo al festival già stanco dopo qualche inconveniente personale all’Airbnb e di conseguenza sinceramente non sono troppo in forma per i concerti. I Kaotiko comunque fanno un super concerto. Punk/Punk Rock da me sempre molto, molto apprezzato. L’ultimo pezzo, il loro super-classico „Otra Noche“ come sempre è semplicemente da brividi.
Day 3:
Il pomeriggio ul secondo palco mi vedo i KOP, militante band di Punk/hardcore catalana. Autori di un live potentissimo e pieno di energia e rabbia. Davvero grandi Juanra e compagnia, particolarmente amati in questa zona essendo praticamente di casa.
Dopo sul palco principale tocca agli El Ultimo Ke Zierre. Ormai gli storici Punk Rockers della zona di Castelloñ li vedo in moltissimi festival e l’impressione è sempre quella: bravi a suonare e un gran bel live.
Dopo è il torno dei Baboon Show. Vedo assolutamente la prima volta la formazione svedese e parto non sapendo niente di loro. Comunque sia il live mi piace, sono carichi, cercano di interagire con la gente e di coinvolgere il pubblico. Li riesce bene e rimane l’impressione di un live bello e completo.
Dopo i Soziedad Alkoholika, storica band Metal basca, sempre seguitissima in ogni festival dove si esibisce. Fanno anche la mia preferita ovvero „Cuando Nada Vale Nada“. Strano solo che non facciano neanche un pezzo del nuovo disco appena uscito.
Aspetto con ansia gli Amici Non Servium che come sempre non deludono le attese e forniscono un live fantastico. Per me Carlitos e soci rimangono una delle migliori live band in circolazione. Spaccano ogni volta che li vedo e sentire dal vivo classici come „ACAB“ o „Todos Al Suelo“ è sempre una bella emozione.
Dormo giusto 2 ore e mezza e mi avvio in Blablacar verso Barcelona. Volo di ritorno e rientro a casa. Nos vemos de nuevo, Kalikenyo Rock!!!