Sabato, 10 novembre 2018 parto verso le 5 di mattina in direzione Aeroporto Malpensa. Solito volo di due ore scarse fino a Valencia. Lì mi aspetta il mio Amico Pepe e ci avviamo verso L’Alcudia de Crespins a circa 40 minuti a sud di Valencia. Facciamo un gran pranzo, ovvero una super grigliata in un posto spettacolare vicino ad un fiume. Che posti bellissimi!
Dopo un pò arriva la mia Amica Itzi, quella gran persona che da un pò ogni anno per il suo compleanno organizza un concerto nella sua cittadina Canals. Il tempo passa tra chiacchiere e risate finchè verso le 18 vado a riposarmi un pochino per essere in forma poi per la serata. Serata che inizia con una gran mangiata di paella nello spazio “La Nave” a Canals.
Dopo tocca alla prima band della serata, gli Asko A Sako che fanno un Punk senza troppi sperimenti e fronzoli. Infatti mi piacciono sin da subito e col loro sound potente cacciano via in pochissimo tempo la mia stanchezza dopo una giornata iniziata presto e soprattutto dopo pochissime ore di sonno.
Cambio palco e suonano i Castigaos. Bel sound Punk Rock e mi rimane dentro soprattutto una cover della bellissima canzone “Otra Noche” dei Kaotiko. Una canzone che adoro da quando ho scoperto la scena Punk della terra iberica e che live ascolto sempre con grandissimo piacere. Comunque anche i Castigaos suonano davvero molto, molto bene.
Tocca al terzo gruppo, i Maldats. Altro gruppo, come tutti gli altri della serata, della zona Valencia. Fanno un mix tra Rap, Reggae e Metal. Infatti una delle cose che apprezzo sempre da quelle parti è la gran varietà di stili musicali in tanti festival.
E poi tocca all’ultima band della serata: dei Sin Propina molti Amici tantissime volte mi avevano parlato benissimo e quindi sono curioso di vederli finalmente live. E non deludono le mie attese, anzi. Punk/Rock suonato benissimo e un live di più di un’ora e mezza a notte fonde è tanta roba. Contento di aver scoperto un’altra band che merita davvero molto sia per la bravura dei musicisti che per la carica che trasmette al pubblico.
Ormai sono le 5 di mattina, saluto tutta quella bellissima gente che da quelle parti mi fa sempre sentire a casa, vado a riposarmi la bellezza di un’ora e mezza prima di prendere il treno per Valencia, poi la metro per raggiungere l’aeroporto e prendere il volo per tornare in Italia.
Non potrei mai finire il Live Report senza i ringraziamenti: a Ana per la sorpresa, a Itzi per la perfetta organizzazione di tutta la festa di compleanno e il concerto, a Toni per l’ospitalità a casa sua, a Pepe per avermi fatto da autista personale, a tutta l’altra bella gente che con la sua presenza e compagnia come sempre mi ha regalato sorrisi in un momento difficilissimo dal punto di vista personale. Quella zona da tempo la definisco orgogliosamente casa mia. E chiudo con una considerazione generale: il fatto che in Italia più di una volta si fa fatica a riunire 200 persone della nostra scena per concerti “pubblici”, organizzati da booker, promoter, ecc, e invece lì 200 persone c’erano appunto a questo concerto che era prima di tutto una festa di compleanno conferma quanto spacca la scena in quella meravigliosa terra. Muchisimas Gracias y nos vemos muy pronto como siempre!