Prima di tutto scusatemi per il ritardo coi report, ma tra una cosa e l’altra è stato un periodo super impegnativo. Vi racconto un giorno all’Iruna Rock a Pamplona. Prima non sapevo se andarci quest’anno, poi ho trovato un volo davvero conveniente e ho deciso di andarci uno dei 2 giorni, ovvero venerdì, 25 maggio 2018.
Parto alle 2 di notte da casa, vado a Bergamo, volo di 2 ore a Madrid e poi quattro ore e mezza in Blablacar fino a Pamplona. Ultime formalità ovvero ritiro chiavi della stanza, sosta in un baretto e poi con alcune carissime persone che non vedevo da tempo ci avviamo verso il festival.
La Ciudadela è veramente un gran bel parco e una bellissima location per un festival. Quest’anno c’è una novità, ovvero che i palchi sono due e non più solo uno come l’anno scorso alla prima edizione. Il primo gruppo che vediamo sono i Penadas por la Ley, formazione di tre donne e un maschio che fa un mix tra Punk e Rock che in diretta ascolto la prima volta. Ma mi piacciono. Una band che suona parecchio bene e regala ai presenti un live convincente. Appena avrò un attimo approfondirò volentieri l’argomento.
Ora tocca agli El Ultimo Ke Zierre. La storica Punk band delle parti di Castellon non delude mai. Visti ormai a tanti, tanti festival l’impressione rimane sempre quella che sono sempre carichi, suonano benissimo e sono sempre molto apprezzati in ogni festival dove suonano. È un Punk/Punk Rock classico del quale un appassionato del genere credo non si stufi mai.
La prossima band che vedo sono i Reincidentes. Altra band storica del panorama Punk nei Paesi iberici. Non li vedevo da un pezzo e quindi sono proprio contento di risentirli dal vivo. Classici come “Vicio” o “Republicana” garantiscono sempre di vedere un pubblico coinvolto, mani alzate al cielo e gente che canta. Fernando e compagnia rimangono una vera e propria certezza in tutti i sensi. Punk suonato alla perfezione da tantissimi anni da una band che sembra non invecchiare mai.
Dopo rivedo finalmente gli Amici Rat-Zinger. La formazione di Bilbao con il suo “strano mix tra Punk, Hardcore e Metal fornisce sempre live di altissimo livello e qualità. A me piacciono da quando li ho visti la prima volta. Forse? Anche perché in Italia personalmente non vedo band che variano così tra vari stili musicali all’interno di un live. Ma può essere solo una mia idea ovviamente. Rimane il fatto che Podri e compagnia anche stavolta sono autori di un live intenso, carico e davvero bello.
Dopo vedo finalmente dal vivo i Vendetta. Una band che mi incuriosiva da molto visto che all’interno ci sono alcuni membri degli storici Skalariak. È un mix tra Ska e Ska-Punk che in ogni caso mi piace dalla prima canzone che suonano. Ormai avrete capito che ricordarmi i titoli delle varie canzoni non è uno dei miei punti di forza, ma rimane il fatto che i pezzi che ascolto spesso a casa li fanno tutti. Dopo un live veramente bello e che mette un sacco di allegria e voglia di ballare scopro che loro stanno facendo l’ultimo tour. Meno male che sono riuscito ancora a vederli anche dal vivo.
Per me si chiude qui una bellissima giornata con: tante fatiche, ancora più chilometri, viaggi infiniti. MA soprattutto una giornata in compagnia di alcune persone veramente fantastiche, gente per la quale si fa volentieri tutti questi viaggi pur di starci insieme qualche ora e vedersi insieme qualche bel live.
Il giorno dopo viaggio in Blablacar fino a Santander, volo di ritorno che parte con parecchio ritardo ma poi comunque attorno alle 20.30 arrivo a casa. Eskerrik Asko, Iruna Rock!!!