Tra tutto questo fior fiore di proposte punk oggi vi proponiamo qualcosa di alternativo: In My June, band nostrana con all’attivo due album già capaci di testimoniare l’ecletticità stilistica del duo. Paolo e Ricky hanno infatti un obiettivo imprescindibile, che è quello di comporre e suonare non solo per trasmettere le loro emozioni più intime, ma anche e soprattutto per scovarle. Nascono così piccoli e intensi capolavori di alternative rock da ascoltare – preferibilmente in vinile – con orecchio attento e animo ricettivo. Leaves Don’t Fall By Chance, il loro secondo album, esce nell’autunno 2013 – mai periodo fu più azzeccato – e contiene undici tracce che riportano a galla sensazioni e stati d’animo del passato: la rabbia, la leggerezza, la malinconia. Sentimenti contrastanti che caratterizzano i primi vent’anni dell’esistenza, ma che risultano così chiari e nitidi proprio perché non ti abbandonano così facilmente.
La produzione è opera della Garage Records, un’etichetta da tenere sicuramente sott’occhio.
P.S. Se il progetto vi incuriosisce dedicate un po’ di tempo anche al loro primo album, Blind Alley (2011).
TRACKLIST
- Moon And Stars
- Mouse In The Snow
- Silly Night
- Rain That Never Ends
- Please My Demon
- Buried With The Leaves
- Lucy
- Looking For Something To Lose
- 5th Dimension
- Endless God
- I’ve Lost My Time