Chiudiamo la prima stagione della nostra rubrichina tascabile “I locali punk da conoscere in Italia” (tranquilli si torna prossimamente con altri fenomenali luoghi di svago e brio molto belli) con l’agitatissimo, come il suo gestore, Red Velvet Corazón. L’agitato agitatore in questione è mister “dormo pochissimo” Rabbo, allegrissimo personaggio esperto di Mescal e Tequila, batterista pazzesco e dispensatore di inebrianti serate. Il (per gli amici) Red Velvet è ubicato in un punto fighissimo di Cervia, a due passi dalle spiaggia, in una piazzetta piacevole, tra palme e sole. Il suo aspetto mexi-romagna-cali colorato è davvero una boccata di freschezza dallo stampo internazionale che levati. Ma dato che conosco Rabbo e me ne bullo, faccio parlare lui. Rabbo ci sei?
Parlaci di te prima del Red Velvet Corazón, a mio parere è necessario sapere chi sei per capire la tua missione
Giampaolo, nativo di Cervia classe 83, appassionato di musica, film e skate sin da bambino, inizia a suonare la batteria giovanissimo con amici in band locali per poi finire a suonare in California dieci anni più tardi con alcuni dei suoi idoli; Nick Oliveri’s Mondo Generator e l’anno successivo con Brant Bjork and the Bros. Le esperienze vissute in California grazie alla musica ed alla batteria erano spesso accompagnate da cibo messicano, margaritas, birre e tequila, oltre alle visite ai tanti bar & grill con concerti annessi!
Ora tocca al Red Velvet Corazón, come ti è venuta l’idea di questo luogo così colorato e magnetico, cosa ti ha ispirato?
Il “Red Velvet” è ispirato a svariati locali che ho visitato tra L.A., Long Beach, Palm Desert, Joshua Tree, Santa Barbara, Santa Cruz e San Francisco. Il RVC sin dai primi giorni ha cercato di trasmettere queste vibes, partendo dall’arredamento e cercando prodotti non facilmente reperibili e soprattutto non soliti ad altri bar/pub della zona, proponendo anche musica live, non solo del territorio ma da tutta Europa e anche oltreoceano qualche volta.
Tu sei un musicista, secondo te la musica quanto ancora conta per la vita di un club, si è trasformata in un inutile sottofondo o può ancora dare carattere ad un luogo di aggregazione?
Essendoci sempre meno locali a organizzare eventi di musica dal vivo, e parlo della zona di Cervia, escludendo la stagione estiva, è un punto forte per appassionati anche di generi alternativi quali punk rock, stoner e alternative rock.
Gente che vuole ascoltare e godersi spettacoli dal vivo ancora ce n’è parecchia ed anche entusiasta,
si spera sempre di poter continuare a mantenere questo spirito per la musica live e far si che non vada nel dimenticatoio.
La mia domanda preferita, chi è passato dal Red Velvet Corazón di famoso, folle, mago, musicista o semplice eroe personale?
Grazie anche ad amici, collaboratori e conoscenti sono riuscito ad organizzare live che avrei solo sognato di fare ma che poi sono diventati realtà, come ad esempio i Ten Foot Pole, Nick Oliveri acoustic, Steve dei Belvedere, Yotam degli Useless I.D., Yawning Man, Public Serpents (Skwert dei Choking Victim), Drunk Tank, Smacked, BeerBong e Action Men.
Questi alcuni nomi tra tanti passati!
Ora, prima di chiudere, convinci tutti i lettori di Punkadeka a venire al Red Velvet Corazón, perchè è inevitabile passare a trovarti?
Se non siete mai passati dal Red Velvet Corazón, e questa estate passerete dal mare (visti anche i tanti concerti che avremo qua vicino) e vi piacciono Tequila cocktails, Burritos e Quesadilla’s da gustare con un bel sottofondo musicale, tra una tavola da skate e l’altra, una buona scorta di bottiglie di Tequila, Mezcal, birre Artigianali, beh che dire, non potete non passare a godervi un attimo di California in quel di Cervia!
Vi aspetto e ci si vede Live!