Ri-Evoluzione, il nuovo lavoro dei Guru Sapiens esce domani, 1° Aprile, sulle principali piattaforme musicali.
Prima di passare a parlarvi dell’album una breve presentazione per chi non li conoscesse : i Guru Sapiens arrivano da Milano e si formano sul finire del 2017 per la volontà di Zanko (bassista) e Che (chitarrista) di continuare a suonare insieme dopo le precedenti esperienze. Trovati i compagni di avventura (Bimbo alla voce, Raddler alla seconda chitarra e Homer alla Batteria), dopo circa due mesi di prove i Guru Sapiens tengono il loro primo concerto (17 Novembre – Shed Club di Bellinzago Lombardo) e ai primi di Dicembre sono già al Blue House Studio di Brugherio a registrare il loro primo ep (Gurugenesi). Seguono due anni di concerti tra le provincie lombarde e vari cambiamenti di line up fino a trovare una definitiva stabilità agli inizi del 2020 con Henry alla batteria e Kasumi alla chitarra Segue l’ingresso nel roster della Arrosti Records, ma l’anno non è dei più felici e di concerti se ne vedono solamente due. L’energia portata dai nuovi ingressi però, fa sì che nel giro di poco tempo i Guru Sapiens abbiano già 6 pezzi nuovi.
Ho avuto l’occasione per Punkadeka di ascoltare in anteprima questi 6 pezzi che han confermano le ottime impressioni avute dal primo lavoro (Gurugenesi).
Si parte dritti e secchi con il punk rock di “Indistruttibile” che mantiene appunto le ottime sonorità dell’ep precedente, e ci porta a riflettere sulle difficoltà della quotidianità. Segue sempre sullo stesso filone “Ragazza dai capelli viola”: canzone romantica che scorre velocissima con quel brio in più in grado di trascinarti nel sing along del facile ritornello. Sonorità invece più rock e decisamente più dure quelle del terzo pezzo “Odio la gente” che nel titolo riassume non solo il proprio carattere ma l’intero testo. Completamente opposta l’allegra e spensierata “Funcool” dai ritmi ska core e con quegli inserimenti di fiati (al sax con Enea Bakkano) che richiamano le sonorità dei Vallanzaska. Giocando in modo fantasioso sul suono onomatopeico di “fancul” e un ottimo pezzo per portare un bel po’ di skanking nelle feste in spiaggia (speriamo già da questa estate)! Meno solare per il suo messaggio il pezzo punk rock “Migliore Amico”: il ritmo costante dettato di batteria e basso esaltano i riff di chitarra e accompagnano la voce più spessa a parlarci dell’abbandono dei cani ma dal punto di vista della vittima.(A mio avviso il più bello dei sei pezzi). Si chiude con “Senza Di Te” una canzone d’amore al contrario (il pezzo da dedicare a lui o lei che ti ha lasciato) dai ritmi davvero serrati che sfiorano l’hardcore.
Un disco semplice, fresco e veloce con il punk rock cantato in italiano che attinge nelle melodie della scuola punk italiana anni 90 e che non ha paura di sporcarsi con i ritmi ska e riff più metal. Sarà pressoché impossibile non trovare uno o più pezzi di proprio gradimento.
Registrato, mixato e masterizzato al Trai Studio da Fabio Intraina, per il momento l’album uscirà solamente in versione digitale, ma la band sta valutando di fare uscire anche delle copie fisiche in CD, che speriamo si arricchisca di qualche pezzo dell’Ep Gurugenesi.