Dalla Francia (Tolosa per l’esattezza) con furore approdano in Italia, direttamente per la Chorus Of One, i FIRE AT WILL che ci propongono “Hoping for the best… expecting the worst ” ovvero il loro primo full lenght, in formato 12″, che fa seguito all’acclamato Ep “Today is mine”.
Questo “Hoping for the best… expecting the worst ” rappresenta una sorta di punto d’incontro tra vecchia e nuova dottrina del Punk/Hardcore, che da vita a qualcosa che, sicuramente, farà piacere alle vostre orecchie.
A dare il via alle danze ci pensa “Hoping for the Best”, e fin da subito si percepisce il “tiro” che avranno i pezzi successivi.
Un tiro potente, accattivante ed incalzante che incede senza sosta per tutta la durata dell’album. I punti di forza rimangono la voce urlata e sopra le righe, la sezione ritmica, in grado di creare un ‘wall of sound’ travolgente, ricco di continui stop & go azzeccati e mai superficiali, il tutto coadiuvato da un lavoro alle chitarre sublime.
Tutti i pezzi meritano veramente tanto dal punto di vista qualitativo, ma a mio avviso, “Stuck in the past”, “These days”, “Dancing with the living dead” e “Leave the kids alone” sono tra i migliori.
Nel complesso un buon album, consigliato ad amanti di Strike Anywhere, Good riddance e Comeback kid.
La band è da tenere sott’occhio sicuramente in futuro ci regalerà altre emozioni.
Per il resto non ci resta che “sperare il meglio… aspettandosi il peggio”
Voto: 7,5/10
Tracklist:
SIDE A
01 Hoping for the best…
02 A broken contract of loyalty
03 stuck in the past
04 drastic turn
05 welcome drama
06 New kind of therapy
SIDE B
07 These days
08 It’s ok i’m fine
09 Dancing with the living dead
10 leave the kids alone
11 it’s nothing personal
12 … expecting the worst