Può essere punk, rock, jazz, metal, blues… Quando hai a che fare con un bel disco non importa di che genere sia, in fondo rimane sempre un bel disco. “Brand New Life” a mio modo di vedere lo è, e perdonatemi se non vanta alcun passaggio punk-rock o hardcore oriented, ma il fatto che chi lo ha scritto è una band italiana è un motivo in più che mi porta a parlarne. I Figure Of Six arrivano da Cesena e a dirla tutta non sono sicuramente gli ultimi arrivati: tre dischi all’attivo per label estere, tour, idee giuste e capacità. In questo nuovo lavoro a sorprendere è la crescita dei musicisti, arrivati a comporre un disco mai prima d’ora così vario: si passa da episodi prettamente rock ad altri più inclini al modern metal, il tutto con qualche richiamo al metalcore (davvero pochi, fortunatamente). Etichettare questa band è cosa assai difficile, tante le influenze contenute in questo lavoro e molteplici le sfumature di ogni brano. Aggressività mista a momenti di calma apparente danno un’idea chiara di quello che i Figure Of Six volevano ottenere, un lavoro che evidenziasse le radici stilistiche delle passate produzioni guardando al futuro in maniera seria e convinta. In Europa credo che al momento non ci siano nomi capaci di fare meglio in chiave modern metal/rock, un confronto diretto lo si potrebbe fare con nomi come Linkin Park, Disturbed, P.O.D., Saliva e via dicendo, ma non avrebbe alcun senso, visto che il terreno da battere per il combo cesenate si chiama prima di tutto Italia e in seguito Europa. Lo ammetto, non è il mio genere, ma a pensarci bene, che dovrei fare, negare l’evidenza di fronte a un disco ben fatto? No, bisogna dare i giusti meriti a chi si sbatte da anni e per farlo sapete tutti quali sono i canali giusti per farlo.
8/10
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