Insieme a Pleymo e Nostromo il nome Enhancer è uno dei più famosi del crossover francese. Una band formata da otto musicisti, tutti abili nel coinvolgere l’ascoltatore durante i loro infuocati concerti e a dar vita a un lavoro vario e multi forme quale “Street trash”.
Un progetto coraggioso, partito quando il crossover non era ancora il fenomeno di costume odierno e che oggi li ripaga col successo ottenuto in patria.
Cos’hanno quindi gli Enhancer di tanto speciale da far muovere un colosso come la Universal per farli arrivare fino in Italia? Sicuramente fantasia ed estro, doti che si riscontrano facilmente ascoltando le quattordici canzoni di questo album, dove crossover, rock, punk, elettronica e hip hop forniscono un risultato davvero sorprendente.
Un disco fatto su misura per gli amanti del genere grazie a un sound intelligente e canzoni ben strutturate, caratteristiche che da qualche anno sembrano essersi perse nel panorama internazionale.
Molto belle le liriche, basate su cori accattivanti e la bravura dei cantanti sia nelle parti hip hop che in quelle più dure.
La lingua francese si addice perfettamente alla musica proposta, nonostante sia un handicap non da poco per un prodotto da esportare all’estero.
Chitarre in levare, sezione ritmica devastante e un ottimo lavoro alle tastiere sono il fulcro dell’album, che si lascia piacevolmente ascoltare senza mai infastidire o stufare come spesso succede con prodotti crossover.
Altra nota fondamentale è legata all’ottima produzione, capace di ottimizzare ogni loro sfumatura rendendola magnifica all’orecchio dell’ascoltatore tramite suoni ben pompati.
Il fatto di essere su major ha sicuramente spianato la loro strada ma poco importa, “Street trash” è un bell’album e va bene così.
7/10
Tracklist:
01. Street trash 02. Peu importe 03. Cinglés 04. La mallette (1) 05. Existence 06. Contre-temps 07. K.O. 08. La mallette (2) 09. Paname 10. Enhancer 11. Music business 12. La mallette (3) 13. Pas sommeil 14. Ma musique