Ciò che mi chiedo è: che senso ha un gruppo come gli Emmure?
La risposta è semplice, nessuna.
Il loro è un metalcore scolastico, fatto della solita ricetta breakdown, riff metallosi e cantato che alterna fasi gutturali ad altre più melodiche molto simili a quelle del cantante degli Every Time I Die.
La solita solfa insomma, farcita di stacchi mathcore (ciò che suonano i Norma Jean per intenderci), il solito Zeuss alla produzione che povero lui ormai non sa più che cosa tirare fuori da band come questa e una violenza fine a sé stessa che fa quasi tenerezza per quanto è finta.
Probabilmente (anzi sicuramente) negli States questa band sarà già osannata o alle prese con contratti milionari, fortuna vuole che l’Europa riesca ancora a distinguere ciò che è valido da ciò che è spazzatura. E in questa occasione è proprio lecito dirlo: yankees go home!
Voto: 4/10