Iniziamo questa recensione con una curiosità:drongo è una parola di slang australiano che significa idiota…
i DRONGOS FOR EUROPE comunque non hanno nulla a che fare con la terra degli ac/dc e dei miei amati koala ma sono un combo proveniente da BIRMINGHAM,Inghilterra attivi dal 1979 hanno suonato praticamente in tutta Europa,Giappone e credo anche negli USA,ho avuto la fortuna di vederli in concerto a Tortona e Milano e devo dire che questi arzilli cinquantenni la sanno lunga,sound corposo, linee di basso coinvolgenti e molto settantasettine,ritmiche di chitarra graffianti con assolini tattici quà e là, voce grezza, testi impegnati e una grande attitudine,suonano per circa un’ora senza perdere un colpo.
Tra le mani ho questo 10″ pollici uscito anche su cd:la prima cosa che noto con piacere è che il disco è stato totalmente autoprodotto dal gruppo, cosa che sottilinea ancora di più quale sia l’attitudine del gruppo.
La registrazione è più che buona,grezza al punto giusto esalta le cnzoni della band che ho travato aggressive senza avere una velocità eccessiva.si parte con “LIFE STINKS” e si prosegue con la title track “MESSED UP”,che ribadisce ancora una volta la visione che hanno di ciò che fanno i DRONGOS FOR EUROPE. Si prosegue con “THROWN AWAY”e”PEACE”,che parla di come la polizia reprima i lavoratori che lottano per i propri diritti.la chiusura del disco è affidata all’anthem “REVOLUTION TIMES”,splendida canzone con un riff davvero semplice ma assolutamente non scontato, un ritornello altrettanto semplice e bello,testo che invita lagente a ribellarsi ;in definitiva i DRONGOS FOR EUROPE sono un’altra ottima e storica band inglese che meriterebbe la giusta attenzione anche nel nostro paese,speriamo di poter rivedere presto dal vivo questa storica formazione