Ammetto di non conoscerli e di conseguenza faccio un piccolo mea culpa, anche se in fin dei conti non si può mica sapere tutto nella vita.
Si chiamano Drive Me Dead e se ne sono usciti con il loro primo full lenght intitolato “Who’s the Monster”. Spulciando un pochino sul web ma sopratutto sul tubo, mi sono fatto una mezza idea di cosa ci propongono, semplicemente un puro rock tendente al punk, in sintesi punk’n’roll con testi che spaziano tra amore, morte, mostri e horror, la copertina dell’album ne è la prova tangibile, basti pensare che è stata fatta da Sergio Gerasi che ha disegnato per Dilan Dog, il che é tutto un dire.
Tornando al disco, ci regala buone melodie con sezioni ritmiche di prima fascia, cadenzate da contesti che richiedono bassi bmp, a dei bpm energici, quando ce ne stato bisogno, il tutto condito da assoli di chitarra aggressivi e mai banali. Le tracce che mi hanno colpito di più anche se non prediligo questo genere di sound? Beh…“Bleeding Zombies” è davvero bellina, allegra ed energica allo stesso tempo, bella la batteria, ma molto di più i cori e gli assoletti di chitarra, oltretutto è una delle tracce che è possibile ritrovarla nel loro omonimo uscito in precedenza. “Lemmy’s Ghost” è la perfetta dedica ad uno dei più grandi bassisti del circuito del rock, dovuta.
“A Monster/The Monster” è assolutamente trascinante e mi ha fatto venire in mente tracce di band gloriose stile Supersuckers o Electric Frankestein, (l’avete mai ascoltato La Mano Cornuda dei Suckers…maiala che album).
Ecco una cosa si poteva evitare secondo me, ripeto, sono poco ferrato in ambito hard rock, quindi il mio giudizio può contare come il 4 a tresette, ma cazzo la cover di Bryan Adams “Summer of ’69”…anche no.
Nel complesso l’esordio di questi ragazzi romagnoli, attivi comunque vada da molto tempo nel panorama musicale con passati progetti, mè risultato soddisfacente, portano avanti la strada del rock’n’roll, infilandoci quelle velature punk rock che non guastano mai.
Promossi, bocciati, rimandati? Vi lascio la palla a voi, così vediamo Who’s the Monster.
Bona!!!