Se seguite i Dirty Job sapete già a cosa andate incontro, saprete anche che se cercate qualcosa di confortante avete sbagliato indirizzo, perché il quartetto milanese riesce a dare solo risposte schiette e nessuna possibilità di sentirsi dire cose che non siano la cruda realtà.
I Dirty Job suonano semplicemente la musica della strada, ne più ne meno, suonano un OI! fottutamente fedele al senso più stretto del termine, adorano e venerano quella sottocultura e la omaggiano cercando di ricreare, a mio avviso riuscendoci, quelle atmosfere che profumano di libertà e di anfibi che grattano sull’asfalto, di pantaloni candeggiati ed i biglietti per il concerto dei Last Resort in tasca.
Cantato in inglese ed in italiano, questo “the world’s decay” ha un tiro pazzesco, come saprete non sono un tecnico, ma dico ciò che sento, e sento che suonano da pazzi, sono riusciti ad usare le parole giuste, pesanti come un macigno, e le note perfette, lasciatemi solo dire che un pezzo come “extrema ratio” ti entra in testa di prepotenza e ci resta a vita, per me un capolavoro; il disco non sa per nulla di vecchio e non suona nemmeno nostalgico, credo che non voglia nemmeno essere una sorta di tributo a quegli anni d’oro per le teste pelate, credo che la band voglia solo portare avanti il verbo dell’OI! Ho avuto la fortuna di vederli sul palco le primissime volte che hanno suonato, e devo dire che il miglioramento è notevole, tralasciando il fatto che la mano di Carlo Altobelli è magica, la band ha raggiunto un livello invidiabile sotto ogni aspetto, soprattutto come arrangiamenti, e questo disco è forse una delle migliori uscite del 2024.
Prodotto grazie alla collaborazione tra Time Bomb Records, Hellnation e Subculture For Life, registrato, mixato e masterizzato da Carlo Altobelli presso il mitico Toxic Basement Studio, copertina di Jeff Poleon, illustrazioni di Pierre Lio, fotografie di Evelise Dandolini.
tracklist:
01A. ciò che so
02A. don’t forget
03A. we don’t want you here
04A. il tuo cammino
05A. noise
01B. non mollare mai
02B. cold heart
03B. one
04B. just a bootboy
05B. extrema ratio