Sono in tre, fanno bello sfoggio del loro giubbotto in pellegià in copertina e questo disco esce per Monster Zero (sempre più attiva).Tutti indizi che portano ad una unica soluzione.
Dopo un 7″ intitolato “Beach 90” è arrivatoanche per gli austriaci DEE CRACKS il momento di confrontarsi sulla lunga distanza. E davvero non potevano farlomeglio.
Devo sbilanciarmi?
Sicuramente tra le 5 migliori pop-punk band Europee.
In queste 14 tracce troviamo tutto quello che serve per farpresa sui kids.
Ritmo, melodia, cori (uu-uu-uu) e molta ironia, come fannointuire fin dai titoli dei brani (“She met a brat”, “I need anurse”, “Ritalin for lunch”).
27 minuti senza pause. Nessun intermezzo lento. Nessunaballata. Basso pulsante. Solo pop-punk allo stato puro. Essenziali fino almidollo.
Se i RAMONES sono un riferimento fondamentale, in questodisco trovo tanti riferimenti ai MANGES di “Go down”, in particolarenelle canzoni più immediate e melodicamente ruvide come “Ratface” e”Radioactive kiss”.
10 e lode al logo della band, una scimmia con giubbotto inpelle e testa fasciata!
Se siete nel genere non potrete che ringraziarmi!