Minchia che botta! I Debunk con questa loro prima uscita danno lo stesso effetto di una manata sulla nuca così, all’improvviso, sono un terzetto di Parma e questo va detto, perché sembrano proprio uno di quei grandi gruppi foresti tanto ammirati e idolatrati, e invece col cazzo, sono tutta roba nostrana anche se non sono di certo novellini, e l’esperienza si sente tutta. Fanno Hardcore Punk veloce, duro e crudo, ma non grezzo, tantissima rabbia da sfogare e tante cose interessanti da dire attraverso un songwriting intelligente, semplice, puro e diretto, con voce potente che si presta bene a quanto suonato, i 12 pezzi cantati in inglese si fanno spazio a spintoni e gomiti alti ed in pochi minuti travolgono tutto quello che c’è davanti, insomma adrenalina vera e pestoni senza pietà per questa band che non oso immaginare cosa riesca a fare sopra un palco. Copertina direi clamorosa e che ben rappresenta la band e quello che può scatenare, complimenti all’artista.
Prodotto da Debunk e Sorry Mom!, registrato presso il Subway studio (Parma), mastering presso il Retrovox studio (Parma).
Copertina by BET, artwork interno di Luca Massarenti.
tracklist:
01. You’ll get me down
02. Flower Power
03. Stay with you
04. Doped life
05. Accept your idea
06. What a shame
07. Your mother is a slut
08. New day
09. I want to be free
10. Problem drink
11. Only girl
12. You’ll not survive
Korra Ramone
Visti sabato a Belluno, tanta roba
energia allo stato puro??