Quarta new entry per il 2006 nel roaster Fat Wreck, indubbiamente è un ottimo risultato questo per la label del leader dei Nofx. Loro si chiamano “Cuban Ballerina”, provengono dalla California e vedono al basso Chicken dei Western Addiction che è anche responsabile del mail order della Fat Wreck (e poi dicono che la raccomandazione è un vizio solo italico). Oltre a Chicken due membri degli ex One Man Army alla chitarra e al basso.
Il loro primo lavoro è intitolato “Cuban Ballerina” ed è all’insegna di un retrò garage molto seventies con spruzzate di punk rock stile clashiano, primi Buzzcocks di matrice inglese con un risultato che potremmo definire: “i Chixdiggit incontrano gli Hives che bevono una birra con gli Screeching Weasel”. L’album è stato registrato con l’aiuto di Alex Newport, rinomato per aver lavorato con At the Drive In e The Locust, anche se non sembra che la sua mano abbia influito più di tanto sul risultato.
Complessivamente “Cuban Ballerina” si presenta come un buon album di raffinato grezzo punk rock in cui la band senza lode ne infamia da sfogo alla propria passione per questa musica. Probabilmente non sarà questo l’album che li porterà alla grande fama (sebbene sicuramente sarà sempre considerato come il loro miglior album) sebbene vi siano ottimi spunti su cui lavorare in chiave futura.
Sinceramente li ho trovati ancora un po’ acerbi per stare su Fat Wreck ma al medesimo tempo trovo sicuramente non disprezzabile la loro musica.
Voto: 6 + (Ogni giudizio rimandato al prossimo full length)