Sta per uscire il primo disco di Daniele Ridolfi, che molti di voi conosceranno come Raid, ex voce e basso dei Mannaja, per me, le mie orecchie e la mia anima è una grande gioia leggere queste righe, ci vediamo il 18 marzo sul lago a fare bisboccia!!
E alla fine, eccola. La copertina del mio primo disco.
Continuo a guardarla e a sentirmi le gambe tremare. C’è dentro tutto quello che sono, tutto quello che amo, tutto quello che faccio da un anno a questa parte: ci sono i Ramones, ci sono i vestitini di Michele, i suoi strumentini musicali, i miei strumenti musicali, tutto, tutto! Nella grafica c’è l’omaggio a Nebraska di Bruce Springsteen, uno dei dischi che amo di più. Un disco intimo, minimale, ma non per questo privo di potenza, di carattere, di forza. Non è certo alla sua altezza, questo mio disco, ma le sette canzoni sono arrangiate col minimo indispensabile, e cercano di parlare di storie vere.
La fotografia è venuto a farla Domenico Petrocca , che con me condivide spesso le ore in officina. Gli devo ancora qualche cena, per questo suo lavoretto.
Per ora mi limiterò a offrirgli un aperitivo, il 18 marzo, alla presentazione. Sarà in un posto in cui sono cresciuto e in cui lascio il cuore ogni maledettissima volta che ci metto piede.
Sarà il Circolo Libero Pensiero di Lecco, al piano terra, dove c’è il piccolo bar, un palco di legno e luci basse, e il Collettivo “Venerdì sera sono -al- Libero”, persone che adoro, come un buon Campari in compagnia.
Ce ne saranno un bel po’ di queste copertine da toccare.
Saranno splendida materia.
E io, come ogni giorno in cui sogno quel momento senza dover per forza dormire, non ne vedo l’ora.
“Virgole messe a caso” sarebbe un titolo più adatto per l’articolo.
non, sapevo, che, la, reincarnazione, di, Dante, leggesse, punkadeka, è, un, onore,!,