Sul finire dell’estate vi parlo di un disco uscito lo scorso maggio: “Crosswised” dei livornesi Crosswise Decay.
L’album d’esordio della band hardcore melodico è uscito per Inconsapevole Records e Ghost Factory Records.
Dopo una divertente intro, il quartetto si scatena con il suo hardcore melodico tanto caro alla scena livornese (vedi 7Years, One Night Stand e compagnia bella).
I punti di riferimento sono Nofx, A Wilhelm Scream, Atlas Losing Grip, Belvedere (tutte band, esclusi i primi, a me non troppo care) e dai pezzi non si fa fatica ad intuirli: Songs That Last More Than Two Minutes Suck e Life Could Not Be The Same Without Jackie suonano nel mio stereo in pieno stampo AWS, con stacchi e passaggi tipici di questo tipo di hardcore melodico, stesso discorso per la più cattiva Unaware.
I pezzi che preferisco sono quelli più punk-rock, come Right Shit (bello di basso iniziale), in stile Face To Face, o Braver (un vago riferimento ai Flatliners non mi sembra affatto azzardato).
Da segnalare anche il pezzo reggae This Renting Game che, posizionato esattamente a metà disco, non stona affatto, anzi funge da pausa prima della sfuriata Ask Me Again (Why I Don’t See a Future).
Avrei evitato il finale acustico di Effy, ma è solo una opinione strettamente personale.
Bell’esordio per i Crosswise Decay. Forse qualcosina in più poteva essere fatta a livello di sound, ma la prima uscita lascia ben sperare.
Un consiglio soprattutto ai fans di tutte le band sopracitate: date un ascolto a questo album e sono sicuro che non ne rimarrete delusi.
Tracklist:
Actually We Don’t Have an Original Intro
Songs That Last More Than Two Minutes Suck
Right Shirt
Life Could Not Be The Same Without Jackie
This Renting Game
Ask Me Again (Why I Don’t See a Future)
Braver
Unaware
Effy
https://crosswisedecay.bandcamp.com/