Il progetto Corpo Estraneo nasce nel febbraio 2021 tra un coprifuoco ed un lockdown nella sala prove del Vecchio Son del buon Steno dei Nabat.
Il power trio bolognese suona un hardcore punk veloce e senza fronzoli che a tratti ricorda piacevolmente, soprattutto nel cantato, i Sottopressione.
La loro peculiarità sono i testi che si ispirano alla tradizione spirituale del Vaishnavismo Gaudiya, i quali membri sono chiamati comunemente “Hare Krishna”.
I testi dei Corpo Estraneo pescano quindi a piene mani da testi sacri millenari ma altamente attuali, come la Bhagavad-gita, e cercano di dare a chi ascolta una visione alternativa, profonda e positiva. Visione in netto contrasto con l’oblio e la negatività di cui siamo impregnati a causa dell’epoca che stiamo vivendo, che in sanscrito è chiamata “Kali Yuga”, ovvero l’epoca della discordia e dell’ipocrisia dove il materialismo predomina.
Nei testi vi è la costante dell’invito alla ricerca di sè stessi che anche sul piano spirituale è sempre l’inizio di un processo di crescita e miglioramento ed essendo in italiano, posso assicurarvi che vi faranno davvero riflettere.
Nel settembre 2021 registrano il loro primo album intitolato “Oltre l’illusione” al Toxic Basement
Potete ascoltare “Oltre l’illusione” direttamente qua : https://corpoestraneo.bandcamp.com/releases