Fundation Ska è il terzo EP dei pavesi Collywobbles, ormai fuori dal 2014 questo bel disco contiene 5 pezzi che abbracciano diverse sfumature di ska, da quello un po più energico e molto ’80s di “la lunga marcia” a quello spensierato e cazzone di “Come direbbe Jack”, dalle note più lente della dolcissima “occhimare”, in assoluto la mia preferita, fino all’intro in salsa spaghetti western di “lo chiamavano trinitalia” dedicata ai poveri pendolari ostaggi sulla tratta Pavia-resto del mondo (ma diciamo pure qualsiasi tratta), per concludere con “piccola città” con il suo ska più classico.
Questo EP ha visto la luce grazie ad un crowdfunding su Musicraiser, il titolo è stato scelto come omaggio agli Skatalites ma soprattutto come ringraziamento ai partecipanti per il raggiungimento dell’obiettivo (in caso contrario sarebbe comunque uscito, ma con il titolo “file not fund”), al suo interno una grafica che adoro essendo figlio delle vecchie sale giochi fine anni ’80 e delle prime consolle da casa, ci sono anche due ospiti illustri come Lucius e La Dava dei Vallanzaska.
Tutto gira decisamente bene, i pezzi scorrono che è un piacere e non stancano mai, ti catturano e ti fanno venire voglia di ballare appena premi play, la formazione a due voci, maschile e femminile, e composta da ben 9 elementi ci sa fare con gli strumenti, il suono è bello pulito, e come da tradizione gli ottoni e la tastiera rendono sempre tutto più magico.
Registrato, mixato e masterizzato nel 2014 da Gianluca Amendolara e Matteo Pansana presso il Cellar Door Studio di Vimodrone (MI).
1) La Lunga Marcia
2) Come Direbbe Jack
3) Occhimare
4) Lo chiamavano Trinitalia (feat. Lucius)
5) Piccola Città (feat. La Dava)