Tempo di primo album per i Cocks, giovane punk-rock band genovese attiva dal 2011. Dopo l’EP “Don’t Panic And Follow” è uscito alcuni mesi fa “The Emergency Exit”, disco di 12 pezzi davvero di ottima fattura che si consolida tra le uscite italiane più interessanti del 2014.
Parto subito col dire che sono musicalmente innamorato dei Dear Landlord, quindi diciamo che li risento un po ovunque, ma nel caso dei Cocks l’accostamento mi viene quasi naturale: pezzi come le iniziali Good Time, To Relive Again e Like An Asshole mi riportano alla mente i desaparecidos di Minneapolis con le loro energiche linee di basso e la potenza e l’essenzialità dei colpi di batteria. Ma “The Emergency Exit” è fatto di pezzi anche più tranquilli, se vogliamo pop-punk, come Everything’s Gonna Be Alright (molto vicina ai connazionali Low Dérive o ai Copyrights per andare al di là dell’oceano) e Stupid Summer Song, forse il brano che meno mi convince dell’intero album. Menzione a parte se la merita One Minute: vi ricordate i Semprefreski? Bene prendete una delle canzoni più tirate della compianta band sicilinana, mettetegli un testo in inglese e come risultato avrete questa scheggia di un minuto. Anche la fine del disco si mantiene sulla stessa più che positiva linea con The Usual e Fine Line Between Smile And Cry che rappresentano una degna chiusura ad un album che fa ben sperare per il futuro.
L’unica pecca forse è data dalle registrazioni, ma ragazzi siamo davanti ad un lavoro interamente D.I.Y. e sarebbe stato difficile fare meglio. Consigliatissimi.
Tracklist:
Good Time
To Relive Again
Like An Asshole
Shut The Brain
Everything’s Gonna Be Alright
Look Up
One Minute
Stupid Summer Song
Better To Be Soiled
The Right Glue
The Usual
Fine Line Between Smile And Cry