Ecco a voi un’intervista ad Alex, chitarrista dei Lillingtons, a ridosso della loro unica data italiana prevista per inizio Maggio.
Ciao ragazzi, è un piacere per noi di punkadeka.it parlare con voi.
Per iniziare: il vostro nuovo album, “Stella Sapiente” è uscito per Fat Wreck Chords qualche settimana fa…
È un album che abbiamo ritenuto degno di essere rilasciato.
“Stella Sapiente” è il vostro primo album uscito per la Fat Wreck Chords (dopo una lunga militanza sotto Lookout Records! e Red Scare Industries): che cosa ne pensate dell’etichetta di Fat Mike?
La amiamo! Non perché sia l’etichetta di Fat Mike, ma perché dentro la Fat ci sono molti buoni amici. Sono persone fantastiche e per noi è un vero piacere lavorare con loro.
Un’altra domanda riguardo al vostro nuovo album.
È un album molto particolare secondo me, è come se il più classico dei punk rock incontrasse il goth (per quanto riguarda l’impostazione) e il metal (per le atmosfere cupe): potete spiegarci le ragioni di questo cambiamento dall’era di “Death by Television”?
Penso che fossimo solo annoiati di quello stile musicale. I nostri gusti sono cambiati rispetto a quelli del passato e penso che tutti noi abbiamo semplicemente gravitato verso la musica più oscura. Avevamo bisogno di un cambiamento per essere motivati ??a fare qualcosa di nuovo.
Ora una domanda a proposito della Red Scare Industries: tutti noi sappiamo l’importanza che questa meravigliosa etichetta ha avuto per i Lillingtons (ma anche per altre bands, penso a Teenage Bottlerocket, Lawrence Arms, Masked Intruder, Menzingers, Enemy You ecc ecc): qualcosa a proposito della RSI.
Penso che la Red Scare sia una grande etichetta e, gran parte del merito va senza dubbio dato a Toby (Toby Jeg, fondatore della Red Scare Industries ed ex dipendente della Fat Wreck Chords, n.d.r.): ha grandi intuizioni sulle bands che le persone vogliono ascoltare e, ancor più importante, supporta le bands che lavorano duramente e che hanno la grande volontà di fare tour e promuovere se stesse.
Penso che in un passato non così remoto fosse inevitabile un paragone tra voi e i Teenage Bottlerocket (soprattutto per quanto riguarda la tipologia di punk rock proposto) e, allo stesso tempo, dopo l’uscita di “Stella Sapiente”, penso che non sia più così scontato questo accostamento ai TBR. Sei d’accordo?
Assolutamente si!
Questa è una delle ragioni per le quali non sentivo più il bisogno di rilasciare le canzoni dei Lillingtons perché stavo già facendo cose per i Bottlerocket. Quando abbiamo scritto i primi brani del nostro nuovo album abbiamo pensato che avrebbe avuto più senso renderli più oscuri.
Per il Record Store Day 2019 è uscito un picture disc limitato a 500 copie di “Death by Television” (Red Scare Industries): qual’è (o quali sono) il tuo pezzo preferito di questo meraviglioso album?
Ho sempre amato War of The Worlds e Codename: Peabrain.
Siete attivi dal 1996, un gran bel periodo per il punk rock in generale e per il pop punk in particolare: cosa è cambiato e cosa sta cambiando nel punk rock? Quali sono le differenze tra gli anni ’90 e oggi?
Ci sono stati molti cambiamenti. Con le nuove tecnologie è molto più facile oggi andare in tour. Prima c’erano un sacco di problemi nelle comunicazioni tra le bands e i promoter, la nostra principale fonte di comunicazione era il telefono. Ora, con sms o e-mail, è tutto molto più semplice e diretto. Per quanto riguarda il punk rock, secondo me, è sempre stato più o meno così come è oggi, lo stesso.
A breve sarete in Italia per un’unica esclusiva data, dopo le due della scorsa estate: che ne pensate del pubblico italiano?
Voi italiani siete fantastici, sembrate molto più entusiasti del punk rock di altri paesi!
Quali sono i vostri piani per il futuro? Cosa devono aspettarsi i vostri fans?
Al momento non ci sono piani. Partiremo a Maggio per un tour europeo, poi il Punk Rock Bowling a Las Vegas e, in seguito, altri shows.
Grazie per questa intervista. Se vuoi lascia pure un messaggio ai lettori di punkadeka.it
Venite a vederci perché noi non vediamo l’ora di tornare nel vostro paese!
Qui sotto i dettagli dell’unica data italiana dei Lillingtons:
LILLINGTONS, unica data italiana
Venerdì 3 Maggio, Rock Town, Cordenons (Pordenone)
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