I Brahman , per la prima volta in Italia in tour, sono l’oggetto misterioso di questo tour itinerante della Gridalo Forte, anche se in Patria ormai sono una realtà affermata e apprezzata qui da noi devono ancora dimostrare il loro valore e devo dire che i ragazzini giapponesi se la sentono un bel po’ “calda”…la modestia di certo non è di casa Giappone sembrerebbe…
Io:Sinceramente devo dire che per noiEuro-punkers voi siete deiperfetti sconosciuti purtroppo, male recensioni che ho letto su divoi su vari siti sonoentusiastiche. Quindi mi pared’obbligo iniziare con unapresentazione del gruppo.
Ca:C’è poco da diresinceramente… questo è ilnostro secondo tour in Europa, mala prima volta che veniamo nelvostro paese. Siamo una hardcoreband giapponese, ci siamo unitinel ’95 cerchiamo di fare lanostra musica, divertendoci ecercando di far divertire il suopubblico senza avere in fondoneanche tante pretese.
Io:Da cosa deriva il vostro nome “Brahman”?
Ca:In Asia ci sono tre divinitàpricipali , e una di questi èproprio Brahman e cosi abbiamovoluto prendere questo nomeimpegnativo.
Io:Ho sentito il vostro ultimo album“Forlorn Hope”, devo dire cheè molto bello. Mi pare di averintravisto una forte influenza delsuono dei primi Bad Religion e piùin generale del suono Epitaph, misbaglio?
Ca:Si quando eravamo ragazziascoltavamo i Bad Religion mapenso che non ci abbianoinfluenzato poi più di tanto …la nostra maggiore influenzaderiva dal Hardcore veloce epotente giapponese e dalla nostramusica locale.
Io:So che avet suonato al Fuji RockFestival, uno dei festival Rock piùimportanti al mondo, con gruppidel calibro di DropckickMurphyy’s e scusate se è pocoOasis, cosa vi ha dato questaesperienza e come vi siete trovatia suonare con gruppi acclamati alivello mondiale come questi?
Ca:Si abbiamo suonato con questigruppi, con i Dropkick Murphy’sperò in due giornatedifferenti… devo dire che inGiappone questo festival è unasorta di evento nazionale perònon ci facciamo problemi a suonareda nessuna parte perché siamo sulpalco , spariamo le nostre canzonial massimo senza badare se davantia noi ci stanno 100 o 100 milapersone , è assolutamenteindifferente.
Io:Nel vostro album oltre al classicomelodic hc, vi sono anche sonoritàorientaleggianti e alcune sonoritàfolkeggianti, cosa vi spinge acercare queste fusioni di stilidiversi tra loro?
Ca:Non sono finite le influenze seproprio vuoi saperlo, abbiamoanche forti influenze dalla musicalatino-americana, dalla musicapopolare asiatica, ascoltandomusica di tutti i generi non ciponiamo il problema se una cosasia punk o meno, se a noi piace lafacciamo.
Io:Invece della scena punk rock qualeè il gruppo che più vi hainfluenzato?
Ca:Non ti posso fare nessun nome inparticolare perché non è cheascoltiamo punk noi, ti posso solodire che la maggior influenza chepuoi riscontrare nella nostramusica è sicuramente l’hardcoregiapponese.
Io:Voi che siete una delle poche bandgiapponesi che riuscite adesportarvi all’estero, quale èla differenza tra la scena punkeuropea e quella asiatica?
Ca:Questa è una domanda veramentedifficile… lo stile europeo haun suono, lo stile giapponese hatutt’altro suono anche se ilgenere è lo stesso.
Io…e invece per quanto riguarda ilpubblico?
Ca:Lì è tutto differente, aiconcerti voi fan qui in Europatrasmettete una energiaincredibile, ci date una caricaassurda… in Giappone invecepurtroppo ai concerti la gente ècalma e rilassata. Comunque noiapprezziamo tutti e due i modi divivere un nostro concerto.
Io:Avete suonato con tante punk rockband internazionali, quale èquella che ti ha colpito di piùon stage?
Ca:Mah…. Non saprei farti un nome,nessuna mi ha veramente colpito,tutte buone band ma…forse ladifferenza culturale è troppogrande ed è difficile per noiimmergerci nella mentalitàeuropea o americana che sia.
Io:Avete suonato con i Rancid adesempio… scusate se è poco…
Ca:I “Rancido”, si abbiamosuonato insieme un paio di annifa, hanno suonato dopo di noi,si mi sono piaciuti, ma inEuropa sono così famosi?