I Blind Dog vanno indubbiamente segnalati per il gran mix stilistico che ci propongono, “The Last Adventures Of Captain Dog” è un disco che riporta alla mente le magiche sonorità alla Kiss, alla Jethro Tull, fino ad arrivare ai Metallica degli esordi! Interminabili performance strumentali con chitarre che ripercorrono linee che sanno di rock anni ’70, ma anche di thrash anni ’80, unendo al tutto le più recenti attitudini musicali degli ultimi anni sono le prime parole che vengono in mente ascoltando l’lp. E la curiosa grafica in stile western dell’artwork? Anche questa ha un seguito a livello sonoro perchè qua e là emergono impronte di country-blues (When I’m Finally Gone e Damned If I Should Care). Tutto quanto scritto va quindi a caratterizzare pezzi davvero interessanti come Thundergrooye, 10.000 Reasons, Sun o Lose, che ricorda i Down di “Nola”, il progetto parallelo di Phil Anselmo (Pantera) datato ’95 che rievocava per l’appunto l’inconfondibile stile degli anni ’70 con un suono più attuale, con una registrazione impeccabile, proprio come in questo caso (risalente tra l’altro al ’99). La cosa che poi sorprende è la provenienza di questo trio, la nordica Svezia, terra che negli ultimi anni ha davvero saputo stipire con l’affermarsi di gruppi appartenenti a ogni genere musicale (oltre a quelli più tipicamente nordici ovviamente). Un disco per molti questo dei Blind Dog, per chi vuole ritmo, carica ma anche melodie e sonorità un po’ retrò, per chi ama ascoltare un disco e scoprire ogni volta un nuovo particolare… I pezzi: Thundergrooye – 10.000 Reasons – Blend – Beyond My Reach – When I’m Finally Gone – Feels Like My Mind – Wish I Knew Which Side I’m On – Damned If I Should Care – Coming To – Back Where I’ve Always Been – (il titolo di questa traccia è un simbolo ornamentale) – Sun – Lose.
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