Quando mi è stato presentato questo “Enemy” e dopo aver visto il video del singolo “Haunted” sinceramente ho avuto parecchi quesiti in merito: chi sono questi malati di mente? E’ uno scherzo? Ci stanno prendendo per i fondelli? La verità invece è l’opposto. Sono una ottima band e fanno tutto con il sorriso sulle labbra.
Potremmo parlare di deathcore, di alternative metal e di qualunque altro genere musicale possibile, ma poi in realtà credo nessuno possa descrivere in maniera perfetta ciò che questi musicisti hanno creato. “Enemy” è pura irrazionalità, prendete i Black Dahlia Murder degli esordi e portateli al giorno d’oggi e credetemi, assomiglierebbero molto ai Big Jazz Duo. Sono una band che ama divertirsi e far divertire, l’ho potuto constatare di persona al release party di spalla ai Thy Art Is Murder dove i Nostri seppur davanti a poche persone a un orario indegno ci hanno messo l’anima per mettere a ferro e fuoco lo stage, riuscendoci. Sono musicisti e allo stesso tempo appassionati di musica, persone che passano ore a provare e riprovare ogni singola soluzione senza pensarci troppo. Lo fanno per passione ed “Enemy” se stiamo a guardare è passione.
Passione per il lato più irruento e “moderno” del metal (diciamocelo tutto questo revival ha anche stufato) che li ha spinti a scrivere uno dei dischi più riusciti di questo 2015, almeno per il sottoscritto. Bravi Big Jazz Duo, continuate a sorprenderci e a sorprendervi anche delle piccole cose che otterrete, solo così continuerete a essere la sorpresa che siete tuttora.