La vostra vita è grigia e spenta, e vuota …non vi conosco ma lo so… ed è così perchè non avete mai visto dal vivo i Bastet.
I Bastet sono un gruppo rock’n’roll veneto, arrivano da Padova, e sono più tamarri di me e voi messi insieme…
…la musica che suonano parte dal glam e si mischia col punk in un’orgia rock’n’roll di ritornelli anthemici, punk attitude a manetta e tamarraggine glam. Il cantante Pacino è l’essere umano più cool in Italia anche se ha la barba, che di per sè non è molto cool, i tre manici non sono mai fermi, un attimo sono sul palco a suonare, l’attimo dopo li hai di fianco impegnati in un assolo….il batterista Carmen è semplicemente pazzo, starei tutto il tempo a cercare di capire come sia possibile fare certe cose che fa con le bacchette, sconfigge la forza di gravità, e con tutto questo è anche preciso come un metronomo e potente come i batteristi glam anni ’80; metti tutte queste cose insieme e hai la band più pazzesca, devastante e figa degli ultimi 2-3.000 anni in Italia.Per quanto riguarda la musica partirei da uno dei loro pezzi migliori per spiegare il loro sound: Gonna get laid tonight (da loro presentata come Stasera trombo) è un pezzo scritto da Gary Glitter che si picchia con Johnny Rotten e Sid Vicious a un concerto dei Poison, talmente trascinante che se non tenete il ritmo con la testa o col piede o con qualsiasi altra parte del vostro corpo vuol dire che siete semplicemente già morti…gli altri pezzi si muovono su queste coordinate, a volte il glam prevale sul punk, come in Spurtin’ Joy wherever i go (Sborro gioia, ci hanno fatto anche una maglietta, compratevela, è una gran soddisfazione andare in giro con scritto “Sborro gioia” con lo stile del logo della Coca Cola sul petto!) dal groove pazzesco, a volte il punk prevale, come in God is good….è un tipo di punk molto ’77, però fatto da gente che sa suonare, meno grezzo, sulla scia ad esempio dei New York Dolls (che ok, non erano cero mostri di tenica); quando punk e glam si bilanciano perfettamente nasce la hit Erected (stasera proposta con una stonata performance del sottoscritto in duetto con Pacino) di cui qualche fortunato avrà visto il delirante video su rock tv qualche anno fa.
Sul finale i Bastet ci deliziano con cover di star Star, The Wildhearts, e Like a virgin di Madonna, tutte ultra convincenti e perfettamente integrate nel sound del gruppo. In apertura di serata hanno suonato i Fuori uso, altra ottima band dedita a un glam un po’ più metalluso, che ha sfoderato anche una rilettura di Liar dei Sex Pistols veramente ottima, e ha intrattenuto alla grande la gente in attesa dei Bastet.Ripeto, la vostra vita è grigia e spenta, ma i Bastet sono in tour per un bel po’ ancora…www.bastet.tv, siete ancora in tempo!