Il 15 aprile scorso è uscito per Fat Wreck il nuovo, quarto, album dei Banner Pilot e con imperdonabile ritardo mi accingo a parlarvi proprio di questo. A distanza di tre anni da “Hearts Beat Pacific” torna con “Souvenir” la punk-rock band di Minneapolis, Minnesota. Gli ingredienti sono i soliti che accompagnano questa splendida band ormai dal 2005: rabbia, melodia, palm muting “ignoranti” (dalla mie parti questo termine si usa anche come sinonimo di aggressivo e potente), liriche introspettive, linee di basso potenti e voce possente, insomma tutte caratteristiche del punk-rock di nuova generazione che a me piace parecchio (leggasi Off With Their Heads, Red City Radio, Dear Landlord ecc ecc).
Le caratteristiche di cui vi ho parlato sopra accompagnano in lungo e in largo il disco e sono subito racchiuse nell’ iniziale Modern Shakes, primo singolo estratto d “Souvenir”: ogni pennata di chitarra è un pugno nello stomaco e il cambio di ritmo prima del ritornello risulta essere più che azzeccato. Il disco scorre via che è una meraviglia passando per tracce bellissime come Dead Tracks, dove le linee di basso e il sound di chitarra mi riportano direttamente agli OWTH, Hold Fast, pezzo più tirato del disco assieme alla precedente Fireproof e soprattutto Shoreline, vera e propria gemma coi suoi cambi di ritmo e il suo testo capaci di farmi emozionare già dal primo ascolto: “walk the shoreline try and stop this rust feel so disconnected all the time, so afraid this might be is all there is, how long does it take to feel alive?”. Ottima anche la chiusura con Matchstick e Summer Ash, quest’ultima, se vogliamo cercare il proverbiale pelo nell’uovo, forse un po troppo lunga.
Ok “Souvenir” non sarà come il precedente, ma una cosa è sicura: “Hearts Beat Pacific” ha trovato un più che degno successore.
Tracklist:
Modern Shakes
Effigy
Dead Tracks
Heat Rash
Fireproof
Letterbox
Shoreline
Hold Fast
Colfax
Springless
Matchstick
Summer Ash