Hollywood ( l’Hollywood Boulevard in particolare) è storicamente il centro del punk rock di Los Angeles fin dai tempi di “Le Masque” o delle invettive novelty /dada dei WEIRDOS o di BLACK RANDY & THE METROSQUAD.
E proprio a Hollywood (la capitale della post-modernity , della cultura plastificata , del glamour e di impensabili , originalissime commistioni tra High e Low Culture) operano questi ottimi BANG SUGAR BANG , terzetto pop- punk guidato dalla charmante Cooper (ammiratela in calze nere autoreggenti nell’inlay card,…leggermente meglio di Solaaaange , direi!!) e dal chitarrista Matt Southwell .
Il loro stile è una sorta di “pop art soup”, un concentrato di richiami a bands che ho sempre amato e quindi non potrò che parlare bene di questo disco.
Rimandi a RUNAWAYS , X , AVENGERS , BUZZCOCKS , MUFFS , JAM , L7 , JOAN JETT & THE BLACKHEARTS ; ma anche a PIXIES, THROWING MUSES , SUZI QUATRO , si intrecciano in continuazione rendendo questo cd freschissimo e divertente.
Tra i brani migliori sottolineerei il punk rock anthem di “Punk Rock Holiday” ; “Let You Down” (dove emergono chiarissimi rimandi a certo pop obliquo alla PIXIES) ; “Paul Edward” e “Posh Kids” (che rievocano in sequenza il fantasma “maudit” del PATTI SMITH GROUP e i primissimi BLONDIE) ; le “velvetiane” “She’s So Up” e “ Happy” e infine “Velveteen” , dove il cantato a due voci è un evidente tributo agli inconfondibili intrecci vocali che erano tipici di John Doe /Exene Cervenka (X).
Il punk rock, fin dalla sua nascita , è innanzitutto ribellismo senza causa e bastardo, deviato rock’n’roll . Questo disco si riallaccia totalmente alla tradizione. Ed è un bene! I miei sinceri complimenti a Nicotine records che ha (ri)pubblicato per il mercato europeo questo significativo esordio.
p.s: Per la cronaca: è da poco uscito in America un nuovo album della band di L.A. , co-prodotto da Geza X, leggendaria figura del primo punk californiano.