Eccomi a raccontarvi uno dei giri più folli fatti in più di 17 anni di concerti Punk! Martedì, 14 gennaio 2020 esco un’oretta prima da lavoro, vado a Padova a prendere quella persona che da più di un anno (e che anno difficile, anzi 2!) sta sempre dalla mia parte. Al 99,9% delle persone in questo caso avrei detto: “Guarda, purtroppo è impossibile. O riesci tu a venire con qualche mezzo o stavolta non ce la facciamo ad andarci insieme” – non a lei! Andiamo velocemente verso Milano e arriviamo all’HT Factory di Seregno quando sono circa le 21.45.
Fuori c’è una gran fila – volendo si potrebbe dire “Si va a vedere tutte le band e non solo l’headliner”, ma visto che siamo in Italia e visto che parliamo di un martedì è più giusto dire “Almeno la gente c’è.” Ci saluta e ci aiuta ad entrare al volo il mitico Reb della Out Of Control. Ce ne fossero tante di persone con questa PASSIONE e di ambienti così genuini in Italia! Sempre tra i più belli in assoluto per me!
Ci sistemiamo sotto palco – anche per fare qualche foto discreta visto che della redazione a sto giro sono l’unico e senz’altro il fotografo più scarso! Però poco conta: attaccano gli Anti-Flag e come sempre non c’è spazio per le chiacchiere. Gran, gran live di Justin Sane e i suoi! Fanno una scaletta con pezzi di tanti album diversi. Non mancano alcuni classici come “Fuck Police Brutality” o “1 Trillion Dollars”. La parecchia gente presente si diverte tantissimo come sempre.
E appena finito un gran bel concerto, una delle cose perchè questa band mi piace così tanto da tantissimi anni: Justin Sane scende tra il pubblico e resta almeno per una quindicina di minuti per stringere mani, fare selfie coi suoi fan, ecc. Insomma il solito grandissimo gruppo, composto da grandi musicisti ma prima di tutto di grandi persone con un’umiltà che assolutamente non è da tutti! Il tutto come detto nel solito ambiente meraviglioso creato da Out Of Control. GRAZIE!
Noi torniamo a Padova a notte fonde, dormo finalmente due ore, mi rialzo, torno verso casa. Ma magari a casa – vado direttamente a lavoro! Ma dopo una serata del genere in compagnia di persone stupende e ottima musica uno può tranquillamente dire “E chi se ne frega della stanchezza? Ne è valsa la pena.” Esattamente.