Ero molto diffidente quando facendomi forza decisi di ascoltare questo disco degli ANTEFATTI, probabilmente scoraggiato anche dal nome che non lasciava presagire nulla di buona.
Invece brano dopo brano i tre ragazzi di Terni sono riusciti a farmi cambiare idea, facendomi tornare indietro di almeno 5/6 anni, quando era proibito tornare prima delle 3 di notte e le converse erano un segno inequivocabile del sentirsi “alternativo”.
11 canzoni di puro punk-rock liceale che strizza l’occhio a Peter Punk e compagnia bella, suonate con il giusto piglio e la giusta melodia.
E se i testi non spiccano per originalità (vedi “TV spazzatura” e “Sabato alcolico”), musicalmente il combo ternano non difetta certo di precisione, mostrando anche una certa apertura verso soluzioni differenti dai canoni del genere (vedi la ballata “Indelebile”).
La parte centrale del disco “Nessuna libertà” / “Come ti vorrei” / “Intorno a noi” riassume perfettamente quanto suonato in Italia negli ultimi dieci anni, in ambito punk-rock ovviamente.
“Agisci” è definitivamente un lavoro divertente e sufficientemente curato, spendere più parole per descriverlo sarebbe superfluo.
Avete capito di cosa stiamo parlando, se le coordinate citate rispecchiano i vostri gusti allora gli ANTEFATTI meritano molto più di un ascolto, un nome nuovo tra le solite facce note.
VOTO: 6½/ 10