Gli Angels & Airwaves hanno fatto il loro miglior disco? La domanda, è un po’ arrogante, affrettata.
La risposta è sì. Tom DeLonge, una vita ai Blink 182 che erano tutto, tranne che un gruppo senza talento.
Tom il talento l’ha tenuto dentro a una teca, e l’ha fatto uscire al momento opportuno. Questo disco è tutto quello che c’era nella teca, a partire dalla “Timebomb” iniziale, come dire, quando iniziamo con questo spettacolo? Non siamo vicini al Punk, ok, ma il disco regala più di una soddisfazione a chi ha apprezzato le “Dick Lips”, o le “Carousel” (romanticismo punk in musica) del passato.
“Automatic”, una gemma di Rock alternativo. Il disco mischia tutto, elettronica, anni ’80, Punk, Emo. E ne esce vincitore. Ogni ritornello, anche se commerciale, funziona, e non essendo un album lunghissimo, funziona anche parecchio bene.
“Spellbound” è praticamente Gothic Rock (d’altronde è omonima di una famosissima traccia di quel genere).
Tutti restiamo sorpresi da una nuova freschezza sonora, di DeLonge. Siamo tutte “anime senza pace”.
Voto: 7,5